‘Il turismo copre per il 15% il nostro Pil, a differenza del 6% per il resto d’Italia: questo e’ fondamentale per capire la necessita’ di rilanciare e curare particolarmente la qualita’ di questo comparto vitale per la nostra economia’. Lo ha detto l’assessore Tiziano Mellarini, illustrando le azioni di settore previste per il 2012.
‘Nonostante la flessione della stagione invernale, di cui si tirera’ il consuntivo solo dopo Pasqua – ha spiegato – se paragoniamo febbraio 2011 con febbraio 2012 vediamo che gli arrivi sono aumentati dell’1,2% e le presenze del 3,4%. Sono percentuali che confermano la forza del ‘pianeta neve trentino’.
A fare salire il numero di presenze sono stati soprattutto i turisti stranieri dell’Est (Russia, Polonia, Rep.Ceca) perchè la neve in Abruzzo e sull’Appennino ha sottratto italiani alle nostre montagne’. Anche nel turismo, come nel settore agricolo, ha sollecitato il ricambio generazionale. ‘Per gli albergatori che hanno gestito le strutture alberghiere dagli anni ’70-’80 a oggi e’ arrivato il momento di cederle ai giovani – ha affermato – più in grado di accogliere i cambiamenti a livello mondiale’.
"Il nostro progetto turistico non prevede la riminizzazione del Trentino. Per questo la commercializzazione della nostra offerta di vacanza non può avere come punto centrale i Tour Operator". Lo ha detto oggi, rispondendo a una domanda, l’assessore Tiziano Mellarini, che ha illustrato le linee guida programmatiche di settore emerse dal recente vertice di giunta provinciale. "Puntiamo sulla capacità di commercializzazione degli operatori e dei territori – ha aggiunto l’assessore al Turismo del Trentino – sulla loro capacità di fidelizzazione degli ospiti, di promuovere l’offerta complessiva di vacanza nelle varie peculiarità". In sostanza mantenendo alta la capacità di spesa degli ospiti che nel 2010 è stata di 79,70 euro ine state e di 113,40 in inverno Circa la fusione tra Trentino Sviluppo e Trentino marketing, Mellarini ha chiarito che verrà portata a termine entro il 2012.
Ambiente: incentivare l’uso del legno. Legge 11 ha dato impulso per gestione multifunzionale del bosco – Sul settore della filiera foreste-legno, quanto alla programmazione annuale da parte della Giunta della provincia autonoma di Trento, l’assessore competente, Tiziano Mellarini, ha apprezzato i risultati prodotti dalla legge 11, ‘perche’ ha dato un impulso forte e positivo per la gestione multifunzionale del bosco e la valorizzazione del territorio’.
Si richiede in futuro, secondo Mellarini, ‘una maggiore responsabilizzazione di proprietari privati per nuovi modelli di gestione forestale per arrivare a una ‘societa’ dei proprietari forestali’. L’uso del legno infine, a quanto affermato dall’assessore, va incentivato, puntando sullo standard di certificazione di qualita’ Arca (Architecture comfort) soprattutto per l’edilizia e come energia alternativa. Per la sostenibilita’ ambientale e’ ‘irrinunciabile’ la valorizzazione delle foreste demaniali e l’integrazione con turismo e agricoltura.
Agricoltura, puntare sulla qualita’. Giovani e donne costituiscono elemento di rinnovamento – ‘Puntare sulla ‘Qualità Trentino’ non solo come marchio, ma anche come obiettivo delle linee programmatiche della politica provinciale relativa ai settori dell’agricoltura del turismo e della filiera foreste-legno".
Un altro punto di rilancio dell’economia provinciale, a quanto ha evidenziato oggi Mellarini, è affidato all’inclusione dei giovani. Sempre su questo fronte "sono le donne – ha affermato – a costituire un elemento di rinnovamento: sempre più sono interessate all’imprenditoria agricola, così come bisogna puntare sull’innovazione, abbandonando il passato e seguire l’evoluzione del settore. Un caso è l’obiettivo di arrivare, grazie alla collaborazione con la Fondazione Edmund Mach, alla totale riduzione di fitofarmaci e di fertilizzanti come sempre più chiedono i produttori".
