La Procura ne ha chiesto il fallimento, mentre i soci difendono il piano di salvataggio. Sono trentini molti dei 400 investitori, con socio di maggioranza le funivie Folgarida Marilleva.
Secondo le indagini della Procura, i debiti verso le banche sarebbero di 127 milioni di euro, piu’ 4 milioni verso i fornitori.
Il valore dei terreni non coprirebbe l’intero ammontare dei debiti contratti in questi anni dai soci.