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Trento, orsa JJ4: 300 manifestanti al Casteller, ‘ingiusta reclusione’. Fugatti: “Mi interessa cosa pensano trentini”

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Molti da fuori Trentino per manifestare dissenso. Intanto il TAR ferma abbattimento anche di MJ5. Su come gestire la presenza di orsi in Trentino e gli eventuali spostamenti degli esemplari da una regione all’altra: “C’è un tavolo tecnico presieduto dal sottosegretario Claudio Barbaro che farà le valutazioni”: così il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin


 

Trento – Sono arrivate circa 300 persone da tutta Italia per la manifestazione pro orso, organizzata davanti al rifugio faunistico del Casteller, a Trento, da Scobi ed Assemblea Antispecista. Una protesta per la liberazione dell’orsa e la richiesta di trasferimento degli altri esemplari problematici. Il corteo è partito dal piazzale della stazione di Villazzano per arrivare all’ingresso del centro. Una protesta pacifica ma con un antagonista dichiarato: il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti.

“Le proposte di Fugatti sono irricevibili, siamo in piena campagna elettorale. L’idea di uccidere questi tre orsi è irricevibile. Gaia, Johnny e Amir liberi”, ovvero gli orsi Jj4, Mj5 e M62, dice un’attivista. “Fugatti è da anni che vuole sterminare questi orsi. Per fortuna noi siamo qua in questo momento e questa manifestazione è lanciata da animalisti del territorio. Siamo qui oggi per dire a Fugatti che i trentini e le trentine non credono alle sue bugie. Servono misure di prevenzione che oggi sono state completamente assenti”.

Una ragazza arriva dalla Svizzera Canton Ticino. “È inaccettabile – dice – che una persona per la sua ideologia ingabbi degli animali protetti dalla legge internationale, che hanno la sola colpa di seguire le leggi della loro specie, di fare gli orsi”. “Gaia, sei tutti noi. Sei ingiustamente reclusa, non hai fatto del male a nessuno, hai difeso solo i tuoi cuccioli”, urla invece una signora.

Il problema degli orsi in Trentino “è reale e rimane”

Lo ha ribadito all’ANSA il presidente della Provincia di Trento e presidente della Regione Trentino-Alto Adige Maurizio Fugatti in riferimento alla protesta degli animalisti al centro faunistico del Casteller, dove attualmente si trova Jj4. Per questo motivo – ha proseguito – “invito anche i manifestanti ad attivarsi per trovare spazi alternativi per gli esemplari in eccesso in Trentino. Pare – ha concluso Fugatti – che alla manifestazione i trentini fossero gran pochi, mi interessa soprattutto cosa pensano i trentini”.

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