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Il Trentino ricorda i 200 anni del Catasto austriaco

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A Vienna anche assessore regionale Detomas

Il Trentino ricorda i 200 anni del catasto austriaco

Vienna – “Gli amministratori e i tecnici che oggi si trovano a mantenere viva l’eredità formidabile del Catasto asburgico devono sentire tutta la responsabilità che ne consegue ed essere consapevoli dei compiti che li attendono: mantenere il Sistema Catastale ex-asburgico in modo moderno ed efficiente ma sempre nel solco della tradizione”. Così l’assessore regionale Giuseppe Detomas, portando il saluto istituzionale del Trentino al convegno viennese per i 200 anni del Catasto austriaco.

Il Catasto fondiario di origine austroungarica, ricorda l’amministrazione provinciale trentina, nacque il 23 dicembre 1817 a seguito dell’emanazione della Patente Sovrana a firma di Francesco I d’Austria.

Il Trentino, come parte integrante dell’Impero e del Tirolo storico, è stato direttamente interessato da questa innovazione e ne gestisce ancora l’eredità, ora in formato digitale per la totalità del territorio provinciale.

  • In breve

Al via lavori per ciclo-pedonale tra Strigno e Castel Ivano – Al via la realizzazione del collegamento ciclo-pedonale di Strigno con l’abitato di Castel Ivano.  l’intervento parte dall’incrocio fra la statale e via ‘Strada della Baricata’, collegandosi al marciapiede già esistente, e costeggia sempre la strada statale 47, in direzione Trento, fino in prossimità della stazione ferroviaria di Strigno, dove è previsto un sottopassaggio. Nel progetto sono ricomprese anche la sistemazione di una viabilità locale che termina in prossimità del parcheggio della stazione di Strigno, e la realizzazione di due piazzole di sosta, una per senso di marcia, per gli autobus extraurbani.

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