Chi si è recato alle urne ha votato in gran parte a favore del referendum. Molto bassa la partecipazione a livello provinciale (15,59%), molto lontana dal quorum richiesto del 40%

Primiero/Vanoi/Mis (Trento) – Solo 68.125 persone sono andate a votare, pari al 15,59% degli aventi diritto: l’obiettivo del quorum, 40% alle urne pari a circa 177.000 elettori, è rimasto molto lontano.

La quasi totalità di quelli che hanno partecipato lo ha fatto perché era d’accordo con l’iniziativa: il 96,96% di chi si è espresso ha infatti votato “Sì”. Sono 65.652 cittadini la cui posizione è stata chiara.

Dopo le critiche degli organizzatori dela consultazione, il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, parla di un insuccesso annunciato e respinge le accuse lanciate dal comitato promotore di aver boicottato il referendum, facendolo passare sotto silenzio. “Noi – ricorda il governatore – avevamo lasciato libertà di voto”.

Il voto in Trentino

L’affluenza alle urne registrata in Trentino è stata pari al 15,59 per cento, insufficiente pertanto per validare il risultato del referendum propositivo per l’istituzione di un Biodistretto provinciale. Il Comune con l’affluenza maggiore è stato quello di Cavizzana (38,16%). Quello con la minor affluenza invece Sporminore (5,07%).

Il voto nella Comunità di Primiero

Canal San Bovo
votanti 147 – %10,33
133 si – 14 no

Imèr
votanti 102 – %9,83
100 si – 2 no

Mezzano
votanti 104 – %7,48
100 si – 4 no

Primiero San Martino di Castrozza
votanti 382 – %8,31
370 si – 12 no

Sagron Mis
votanti 27 – %15,43
25 si – 2 no