NordEst

Giovane muore con la moto, Bimbo si ustiona con l’alcol sulla stufa

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Trento/Muore in moto – Ferite gravissime che non hanno dato scampo al giovanissimo Maicol Tondin, 16enne di Sopramonte. E’ morto dopo il tragico incidente di lunedì sera in valle dei Laghi, sulla strada che da Calavino porta a Vezzano. In sella ad una piccola moto, è stato toccato da una Ford Focus impegnata in un sorpasso ed è caduto finendo violentemente a terra. Il ragazzo è deceduto poco dopo il ricovero. Si indaga per ricostruire la dinamica del terribile impatto.

Padova/Alcol sulla stufa: bimbo ustionato grave –  E’ accaduto a accaduto a Ponso. Il piccolo è ricoverato in Rianimazione a Padova in gravissime condizioni. Ha bruciature su viso e mani. Il fratello maggiore – in una famiglia di origine marocchina – voleva riscaldare il fratellino più piccolo di 4 anni, che però è stato investito
da una fiammata, provocata dall’alcol sul fuoco.
Il liquido infiammabile sarebbe schizzato, interessando anche il piccolo. I sanitari del 118 hanno subito compreso la gravità delle ustioni ed il ferito è stato portato d’urgenza all’ospedale di Padova. Presenta bruciature di secondo e terzo grado, diffuse sul volto e sulle mani. La prognosi è riservata ma il quadro è gravissimo.

Nordest/Finanza sequestra beni per 40 milioni di euro –  Si tratta di case, terreni, conti bancari e società per un valore complessivo di 40 milioni di euro. Sono stati posti sotto sequestro dai Carabinieri di Milano e dal Gico della Guardia di Finanza di Trieste nell’ambito dell’operazione contro l’immigrazione in corso  per l’esecuzione di 14 ordinanze di custodia cautelare.

L’operazione ha impegnato oltre cento carabinieri e finanzieri in Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Liguria. In esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere del Gip di Pordenone, il 9 marzo scorso, era stato arrestato il titolare di un ristorante che, in cambio di somme di denaro fra i 2.000 e i 7.000 euro, con false documentazioni di lavoro, provvedeva a regolarizzare la presenza di immigrati fatti giungere in Italia dall’Egitto e dal Nord Africa.

Si è scoperto successivament ech el’uomo, faceva parte di una complessa e articolata organizzazione internazionale che realizzava le pratiche per ottenere permessi di soggiorno con documenti falsi.

Trento/Valsugana in lutto: muore boscaiolo  – Tragico incidente stradale nel tardo pomeriggio di lunedì in Valsugana. Rodolfo Bernardi, 55 anni è morto dopo essere stato investito da un fuoristrada sulla provinciale 55 di Roncegno, in Valsugana. L’incidente è avvenuto poco prima delle 18. Vano l’intervento dei soccorritori del ‘118’ giunti in ambulanza: il ciclista è deceduto sul colpo in seguito ai gravi traumi. L’uomo era boscaiolo molto noto in zona e in estate gestiva con la moglie il rifugio Cinque Valli.

Belluno/Anziana muore dopo la caduta in ospedale –
Adriana Feltrin, 70 anni, di Belluno, è deceduta domenica dopo quasi un mese di ricovero nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Martino. La Procura intende accertare se ci sono state responsabilità nell’incidente verificatosi mentre veniva accompagnata in radiologia dal personale infermieristico. Durante il tragitto la donna era caduta fratturandosi il femore e battendo violentemente a terra la testa.

Vicenza/Tifoso Vicenza morto, 10 indagati –  Il vicesindaco di Parma Buzzi e l’assessore ai Lavori pubblici Aiello sono tra gli indagati per la morte del tifoso vicentino Bortolon. Il supporter era deceduto dopo essere precipitato dal settore ospiti dello stadio Tardini lo scorso maggio. I due amministratori si aggiungono a quelli degli otto componenti della Commissione di vigilanza per la stagione 2008-2009. L’accusa per tutti e’ di omicidio colposo.

Padova/Sgominata la banda dei rolex –
La squadra mobile di Padova ha sgominato la banda che da tempo rapinava gli automobilisti che portavano al polso un ‘Rolex’. Arrestati due napoletani. Un terzo e’ riuscito, al momento, a fuggire. Da giorni la polizia aveva messo in atto un piano per individuare i responsabili delle rapine che agivano sempre nella stessa maniera, sorprendendo gli automobilisti appena scesi dalle vetture o con il braccio fuori dal finestrino. La banda agiva con due scooter.

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