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Covid: in Trentino altri 8 decessi. Confermata riapertura scuole il 7 gennaio. In Alto Adige altri 2 decessi

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La situazione covid aggiornata

Trento/Bolzano – È confermato per giovedì 7 gennaio il ritorno in presenza al 50% degli studenti delle scuole superiori del Trentino. Lo stabilisce un’ordinanza del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.

“La decisione di riaprire in anticipo rispetto al decreto del governo – ha sottolineato Fugatti – è stato preso d’accordo con i ministeri per gli affari regionali e della salute. Non si tratta di uno strappo”. “Non vogliamo fare polemiche, ma certamente siamo stati presi in contropiede dalla decisione del governo che ci ha messo in difficoltà”, ha aggiunto Fugatti.

“I dati – ha detto l’assessore all’istruzione Mirko Bisesti – hanno dimostrato che le nostre scuole sono sicure. Fondamentale in questa fase è stata la pianificazione straordinaria del trasporto pubblico condivisa con il commissario del governo e con i dirigenti scolastici. Con un piano dedicato, a partire dal 7 gennaio, abbiamo infatti potenziato il sistema dei trasporti con ulteriori 115 mezzi destinati ai percorsi extraurbani, 20 per le tratte urbane e 40 per il trasporto ferroviario”.

I dati del giorno

In Trentino, nelle ultime 24 ore, ci sono stati altri 8 decessi di pazienti covid. I nuovi positivi al tampone molecolare sono 95. I nuovi contagi al test antigenici sono 292, sono 133 quelli confermati dal tampone Pcr. L’indice del contagio è del 12,7%.

I nuovi ricoveri sono 28, le dimissioni 29. Salgono a 45 (+2 rispetto a ieri) i pazienti in terapia intensiva. I tamponi molecolari sono stati 1.793, quelli antigenici 2.006. Le dosi di vaccino somministrate sono 3.737, di cui 1.194 nelle Rsa.

La situazione in Alto Adige

In provincia di Bolzano si registrano altri due decessi. In ospedale 203 pazienti Covid, ai quali si aggiungono 27 persone in terapia intensiva.

Nuova ordinanza provinciale: riaprono i negozi (da lunedì al sabato), così come, con limite d’orario, bar e ristoranti. Sabato solo alimentari nei centri commerciali. Per gli spostamenti, libertà in tutta la provincia; per uscire dal territorio locale valgono le regole nazionali. Tornano a scuola in presenza gli alunni delle superiori.

 

In breve

 

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