NordEst

Collegamento Pinzolo – Campiglio: consegnati i lavori

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Il nuovo impianto a fune previsto per collegare le stazioni sciistiche di Pinzolo e Madonna di Campiglio, può vantare numeri impressionanti: quasi 5 chilometri di lunghezza per coprire un dislivello di 1.100 metri, quattro stazioni e una portata oraria di 1.800 persone.
Se i lavori procederanno come previsto potrà entrare in funzione per la stagione invernale 2011. L’impresa capofila Leitner, alla quale Trentino Sviluppo ha oggi formalmente consegnato i lavori, ha tempo infatti fino al 25 novembre 2011 per concludere l’opera il cui costo, compresa la gestione ventennale, è di 20,9 milioni di euro.
 
La consegna dei lavori è stata effettuata nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 2 agosto, presso la sede di Funivie Pinzolo, da Diego Laner, consigliere delegato di Trentino Sviluppo, Giorgio Pilotti dell’impresa Leitner Spa di Vipiteno e dai rappresentanti di Collini Lavori Spa di Trento e Misconel Srl di Cavalese che con la capogruppo Leitner hanno dato vita all’associazione temporanea di imprese (ATI) che si è aggiudicata la gara indetta da Trentino Sviluppo per conto della Provincia autonoma di Trento.

Presenti al momento della consegna anche il sindaco di Pinzolo William BonomiLuigi Tisi, primo cittadino di Giustino, e Patrizia Ballardini, consigliere delegato di Trentino Sviluppo.

La consegna dei lavori è stata sottoscritta anche da Funivie Pinzolo Spa, indicata dall’ATI vincitrice come il soggetto che si occuperà della gestione ventennale dell’impianto, non appena realizzato. In particolare, Funivie Pinzolo dovrà far funzionare l’impianto sia durante la stagione invernale che per un determinato numero di giorni in estate, garantendone così l’apertura anche in funzione di mobilità integrata, secondo quanto previsto dall’Accordo di programma quadro siglato nell’agosto 2007.

Per la gestione dell’impianto a fune, Funivie Pinzolo Spa si è impegnata ad avvalersi di almeno 18 unità lavorative. Quale corrispettivo per gli oneri affrontati e il servizio reso, a Funivie Pinzolo andranno il 75% dei ricavi realizzati dall’impianto, mentre il rimanente 25% sarà di competenza dell’impresa Leitner.

In questo modo Provincia autonoma di Trento e Trentino Sviluppo hanno concretizzato un’esperienza di public/private partnership, simile ad un vero e proprio project financing, in grado di consentire un risparmio di risorse pubbliche a fronte di un contestuale impegno degli operatori privati (costruttori e gestori di impianti a fune) ad assumersi oneri e ricavi di una gestione ventennale.
 

I NUMERI DELL’ IMPIANTO: L’impianto, lungo complessivamente 4.727 metri per un dislivello complessivo di 1.113 metri, prevede la realizzazione di quattro stazioni: una di partenza e arrivo in località Puza dai Fò (a quota 1.664 metri s.l.m.); una intermedia in località Plaza (1.140 mt. s.l.m.), una seconda intermedia in località Colarin (1.512 mt. s.l.m.) ed una di arrivo e partenza in località Patascoss (1.753 mt. s.l.m.). Le cabine, che viaggeranno ad una velocità massima di 6 metri al secondo, potranno ospitare fino ad 8 passeggeri, per una portata oraria che sarà di 1.800 persone. Complessivamente si andrà da Pinzolo a Madonna di Campiglio, e viceversa, in soli 16 minuti: il tempo di percorrenza infatti è pari a 13’8’’, ai quali si aggiungono 3’ per il transito nelle due stazioni intermedie.
 
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