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Canale di Suez, Non si dimentichi Luigi Negrelli

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Il sei agosto 2015 è stato inaugurato il potenziamento del canale di Suez alla presenza di molte autorità mondiali

negrelli

>Le notizie sul canale di Suez

di Marino Simoni*

Primiero (Trento) – Il sei agosto 2015 è stato inaugurato il potenziamento del canale di Suez alla presenza di molte autorità mondiali. Il Canale di Suez fu un’idea già prospettata in età napoleonica, che il nostro conterraneo primierotto ingegnere Luigi Negrelli iniziò a pensare a partire dagli inizi degli anni quaranta.

Nel 1846 si costituì ufficialmente la Societé d’Etudes du Canal de Suez, che riuniva gli studiosi interessati al progetto, frazionati in tre gruppi nazionali: i francesi, gli inglesi e gli austriaci. Delle tre elaborazioni presentate dall’imprensario francese Ferdinand de Lesseps venne scelto il progetto redatto e avanzato da Negrelli già nel 1847, l’unico che aveva proposto la canalizzazione diretta, l’aderenza alla conformazione del terreno e l’assenza delle chiuse ai due imbocchi del canale.

Gravemente malato, Negrelli ottenne da Said la direzione generale dei lavori, ma morì – dopo pochi giorni di malattia – a Vienna il 1º ottobre 1858. Una delle principali arterie del Cairo fu dedicata per questo alla sua memoria. Ancora una volta purtroppo, spiace sottolineare, la totale dimenticanza della figura di Luigi Negrelli riconosciuto progettista del Canale.

Ritengo opportuno e necessario pertanto, anche con questa mia piccola testimonianza, richiamare chi di dovere a rivendicare il ruolo svolto dal conterraneo primierotto nella realizzazione del Canale di Suez. Lo deve la comunità trentina all’ingegnere Luigi Negrelli ma può e deve essere anche un ulteriore opportunità di rilancio del Trentino tutto.

*Marino Simoni 

Consigliere provinciale

Progetto Trentino

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