Regimentato utilizzo delle acque di fiumi ed invasi
NordEst – La Regione del Veneto ha dichiarato lo stato di crisi idrica su tutto il territorio per il perdurare della siccità. Il provvedimento ha valore fino al 25 maggio salvo modifiche.
Il provvedimento è stato emesso nonostante le piogge degli ultimi giorni che non hanno permesso, comunque, di recuperare nei bacini e fiumi masse d’acqua sufficienti secondo le necessità della regione.
Con il provvedimento, che indica il fiume Adige come area di maggiore difficoltà, viene anzitutto stabilito il limite prelievo dell’acqua dei fiumi a monte per garantirne la presenza a valle.
Inoltre vengono vincolati gli utilizzi dell’acqua da laghi artificiali per garantire scorte di risorse idriche.