NordEst

Imu, Trentino: alberghi minimo +63% rispetto Ici

Share Button
Per gli alberghi del Trentino, secondo l’assessore provinciale Mauro Gilmozzi, l’Imu sara’ una ‘batosta’, rispetto a quanto era l’Ici. L’aumento medio previsto e’ del 63% e nei comuni che applicavano l’Ici al 4 per mille si arrivera’ al raddoppio dell’importo da pagare da parte degli albergatori. Un aumento del 100%, ricorda Gilmozzi rispondendo a un’interrogazione del consigliere provinciale Pino Morandini (Pdl), e’ causato dall’incremento dell’aliquota e (di un 20%) della rendita. Questi i risultati secondo le simulazioni effettuate dalla Provincia. 

Lega Nord,mozione esenzione anziani ricoverati – La Lega Nord Trentino presenta nelle circoscrizioni e nei Comuni una mozione per esentare anziani e disabili ricoverati dal pagamento dell’Imu sulla prima casa.

 
Cio’, secondo i leghisti, seguendo le regole che erano state applicate, per l’Ici. Spiegano che sarebbe possibile ‘anche grazie al fatto che l’articolo 80 del nostro Statuto d’Autonomia, come introdotto dall’Accordo di Milano, prevede la possibilita’ per la Provincia autonoma di Trento, in caso di tributi locali istituiti dallo Stato, di consentire con legge provinciale che gli enti locali possano introdurre agevolazioni ulteriori rispetto a quelle previste dalla normativa statale, purche’ non vengano superate le aliquote massime previste per il tributo’. 
 
Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *