Nel 2009 si sono svolte 60 manifestazioni, delle quali 42 a Verona (20 dirette e 22 indirette) e 18 eventi all’estero. Sono stati venduti piu’ di 660 mila metri quadrati netti, sono stati ospitati oltre 1.100.000 visitatori, di cui il 25 per cento esteri per le rassegne internazionali (la media nazionale e’ del 10%), e piu’ di 15 mila espositori.
L’attivita’ congressuale ha registrato 320 appuntamenti che hanno visto la presenza di 60.000 operatori.
Sul fronte degli investimenti, l’Ente ha speso nel 2009 circa 20 milioni di euro, impiegati nel completamento del nuovo padiglione 1 e nel potenziamento delle infrastrutture e dei servizi del quartiere.
Secondo autorevoli stime (Osservatorio Cermes dell’Universita’ Bocconi) si calcola che l’indotto generato dall’attivita’ fieristica sia pari almeno a 10 volte il fatturato dell’organizzatore che per la Fiera di Verona, tenuto conto della sua attivita’ diretta, quest’anno e’ di un miliardo di euro per il territorio veronese e Veneto.
‘E’ un buon risultato, ottenuto in un anno molto difficile per l’economia e la finanza internazionali, che ha fatto riscoprire come l’industria e il settore fieristico siano, rispettivamente, il cuore dell’attivita’ economica reale e il motore della promozione del sistema impresa verso i mercati consolidati ed emergenti – sottolinea il Presidente di Veronafiere, Ettore Riello -. Il nuovo piano industriale, varato a inizio dicembre, con 70 milioni di investimenti previsti dara’ ulteriore impulso all’attivita’ dell’Ente per traguardare il 2014 con un fatturato superiore ai 100 milioni di euro.’
‘Abbiamo davanti a noi un nuovo anno impegnativo che ci prepariamo ad affrontare con una forte attenzione all’attivita’ di razionalizzazione dei costi, ma pronti a cogliere le opportunita’ che il mercato fieristico ci offrira’, rafforzando anche il nostro ruolo di organizzatori all’estero attraverso partnership e joint-venture mirate in India, USA, Cina e Brasile, aree geo-economiche nella quali si concentrera’ la crescita, anche nel settore fieristico’, evidenzia il Direttore Generale, Giovanni Mantovani.