Il Consiglio di Federcoop lo ha nominato, ad una settimana dalla rinuncia di Renato Dalpalù. Fracalossi: “sono onorato, se sarò eletto valorizzerò il lavoro di squadra, a partire da un nuovo ruolo per i vicepresidenti. Per ora non lascerò gli incarichi nel credito, stiamo lavorando sull’autoriforma”
Trento – Il Consiglio della Federazione, ad una settimana dalla rinuncia di Renato Dalpalù, ha scelto il nuovo candidato per la presidenza: Giorgio Fracalossi, attualmente vicepresidente vicario della Federazione, uomo di profonda esperienza e conoscenza del mondo cooperativo, impegnato in particolare in un settore cruciale come quello del credito. Fracalossi ha ottenuto un consenso molto ampio in cda con un solo voto contrario e due astensioni, motivate dalla necessità di sentire prima i rispettivi cda.
Il gruppo di lavoro incaricato di condurre le consultazioni si è mosso partendo dagli stessi presupposti che avevano portato al nome precedente, ovvero gli indirizzi, osservazioni e anche critiche raccolti dalla base sociale in una serie di incontri sul territorio effettuati negli ultimi mesi del 2014. Nell’ultima settimana sono stati nuovamente sentiti separatamente tutti i consiglieri, che si sono espressi in taluni casi anche per conto di cooperative sul territorio. Da cinque di loro – ai quali è andato il ringraziamento del Consiglio – era venuta anche la disponibilità a mettersi in gioco. Fracalossi, dopo aver dichiarato in più occasioni la sua indisponibilità, ha infine accettato la proposta: “sono onorato, se sarò eletto ci metterò il massimo impegno. Al movimento serve uno scatto di orgoglio per dimostrare quanto vale. Mi hanno convinto anche decine di messaggi arrivati in questi giorni anche da persone che non conosco.
Una cosa è certa: se sarò io il presidente ho intenzione di valorizzare una squadra, a partire dai vicepresidenti, perché il sistema è troppo complesso per una persona sola”. In merito ad eventuali incompatibilità con altri incarichi in cooperazione, Fracalossi ha risposto in maniera chiara confermando l’intenzione di mantenere la presidenza di Cassa Centrale, in scadenza a maggio 2016, in quanto “questo è un anno di transizione, stiamo lavorando sull’autoriforma del credito che coinvolge l’intero sistema”. “Abbiamo messo in campo la persona con maggiore visibilità nel movimento, rappresentante di un settore importante come il credito. Ho fiducia che farà bene”, ha detto Diego Schelfi.
“Esprimo tutta la mia gratitudine personale nei confronti di Giorgio – ha detto Renato Dalpalù – e un sincero ringraziamento per la sua disponibilità”. Breve curriculum. Giorgio Fracalossi è nato nel 1955, sposato con due figli. Di professione commercialista, dal 2010 è presidente di Cassa Centrale Banca. Nel 2006 è stato eletto presidente della Cassa Rurale di Trento. Dal 2003 presidente di Informatica Bancaria Trentina Srl, società del movimento cooperativo. Due passioni sportive: calcio e maratona. In merito ad eventuaali altre candidature, accanto a quella del Consiglio, è stata annunciata la candidatura alternativa da parte del prof. Geremia Gios. A tutt’oggi però tale candidatura non è stata ancora formalizzata con le modalità previste dallo Statuto.
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