NordEst

Tedesco muore sul Catinaccio, 27enne trentino sul Sassolungo

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BOZANO/Altra vittima in montagna – Ancora sangue sulle montagne del Trentino Alto Adige. Verso le 8.30 di lunedì gli uomini del Soccorso alpino di Tires hanno rinvenuto il corpo senza vita di un turista germanico di 70 anni del quale non si avevano più notizie da domenica dopo che aveva lasciato l’albergo nel quale alloggiava. L’uomo si era avventurato in un’ascesa sulla Ferrata Laurenzi nel gruppo del Catinaccio. Ha perso l’appiglio ed è precipitato nel vuoto per oltre 200 metri.

TRENTO/La tragedia in montagna – Nuova tragedia sul Sassolungo in un giorno di festa. La vittima è Martino Giovannini, 27enne di Rizzolaga di Pinè, morto domenica mattina dopo aver perso l’equilibrio lungo un sentiero. Giovannini stava procedendo in fila indiana con alcuni amici lungo il tracciato della Via Dimai, che sale verso Punta Grohmann. Improvvisamente il giovane, da poco assunto come custode forestale a Cembra, è scivolato sulle rocce.

Travolta e uccisa nel giorno del compleanno –
E’ morta domenica pomeriggio, dopo essere stata travolta da un’auto nel piccolo centro di Santa Croce, nel Bleggio. La vittima è Maria Dalponte, anziana insegnate in pensione, che proprio domenica festeggiava il suo 77esimo compleanno. E’ stata investita sulle strisce pedonali, a pochi metri da casa mentre si recava al locale centro spesa. Un’auto guidata da una giovane donna, parrucchiera di Ponte Arche, l’ha travolta senza speranze di ripresa.

Salvato dal bagnino al lago –
Un marocchino di 40 anni deve la vita ad Alessandro Rappa, bagnino di professione e campione di canoa-kayak. Lo straniero era in acqua, nel lido di San Cristoforo, assieme ai due figli quando s’è sentito improvvisamente male ed ha iniziato ad annaspare. Rappa ha assistito ala scena ed è subito intervenuto salvandolo.

BELLUNO/Maltempo e strade chiuse –
Il maltempo e la forte pioggia delle ultime ore hanno fatto tracimare due torrenti che hanno provocato altrettante frane bloccando la strada per Casera Razzo e Sauris tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia.

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