NordEst

Quattro vittime della strada in poche ore tra Veneto e Friuli

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Incidenti mortali in autostradaUn incidente in macchina ha provocato la morte martedì sera di Giovanni Scotton, 31 anni musicista di Carceri. L’uomo si è schiantato con l’auto contro un camion che lo precedeva al raccordo che dalla statale adriatica porta al casello autostradale di Padova sud.

In un altro incidente è rimasto coinvolto un veronese di 24 anni,
Francesco Simeoni, morto mercoledì mattina sull’A13 Padova-Bologna in località Stanghella. Il ragazzo, a causa probabilmente di un colpo di sonno o di un malore, ha perso il controllo dell’auto ed è finito fuori strada. L’incidente non ha coinvolto altri mezzi.
Altri due incidenti stradali hanno stroncato la vita di due pordenesi. Nella notte di martedì a Fiume Veneto ha perso la vita Lio Balin, un 73 enne di Pordenone. L’uomo è andato a schiantarsi contro il pilastro di sostegno del raccordo. Mercoledì a mezzogiorno è deceduto un 52enne di Brugnera. La macchina dell’uomo è uscita di strada.

Verona muore la donna coinvolta nella sparatoria di domenica – E’ morta anche Andrea Sutik la donna rumena colpita da un colpo di pistola sparato da Giacomo Attolini. Nella notte di martedì è stato decretato l’avvenuto decesso della donna. Il ristoratore di 45 anni di Villafranca che domenica scorsa ha sparato contro la coppia di romeni si è valso mercoledì della facoltà di non rispondere.
 
Verona avvisi di garanzia – I carabinieri del Comando provinciale hanno notificato mercoledì mattina un provvedimento restrittivo per Daniele Ferrais, ufficiale della polizia provinciale, ora agli arresti domiciliari. Sono stati inoltre notificati una ventina di avvisi di garanzia a membri della Polizia provinciale di Verona. Gli agenti avrebbero commesso delle irregolarità nel corso di operazioni di controllo su alcuni cacciatori. Le indagini erano iniziate nella primavera del 2008.
 
Verona verifica degli edifici scolastici – Il sindaco di Verona Flavio Tosi ha disposto una verifica urgente sullo stato degli edifici scolastici del Comune di Verona. Dopo la caduta lunedì mattina del pannello fonoassorbente della scuola materna Contrada Polese, l’amministrazione comunale ha preferito giocare d’anticipo. A seguito delle abbondanti precipitazioni di questo inizio primavera il sindaco ha richiesto agli uffici comunali un aggiornamento sullo stato di tutte le strutture. L’ultimo monitoraggio risaliva al 2006.
 
Venezia e l’acqua alta – Dopo cinque giorni di allerta il fenomeno dell’acqua alta è rientrato a Venezia. Grazie all’allontanamento della perturbazione di origine atlantica la situazione è migliorata e la marea è tornata su livelli di normalità. A causa di una perturbazione che aveva colpito gran parte dell’Italia si era toccato il tetto massimo di 116 cm nella notte tra domenica e lunedì.

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