NordEst

Prete sottrae 100mila euro ad un disabile per l’amante, Indaga la Procura

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Belluno/Prete sottrae soldi ad un uomo sotto tutela – Il religioso, avrebbe prelevato soldi (100mila euro) dal conto corrente bancario dell’uomo che gli era stato affidato sotto tutela anche per regalarli a una donna che l’avrebbe stregato. Al centro dell’attenzione di questa tragica storia, un prete bellunese che si ritrova ora indagato dalla Procura per appropriazione indebita a danno dell’uomo che aveva accolto come aiutante in canonica. In una piccola frazione di un comune montano, tutti parlano da mesi di questa storia che ha visto il parroco, allontanato dalla sua parrocchia ormai da diversi mesi. Oggi sarebbe stato ricoverato in una clinica psichiatrica, mentre l’uomo sotto tutela è anch’esso ospite di un’altra struttura di accoglienza.

Trento/Molestie sulla figlia disabile – Un quarantenne della Valsugana e’ stato condannato dalla corte d’appello di Trento per aver molestato sessualmente la figlia disabile della compagna. Il giudice ha considerato veritiere le confessioni della ragazza, maggiorenne all’epoca dei fatti, affidate alle pagine di un diario e fatte poi anche allo zio. Ospite di una struttura protetta, la giovane sarebbe stata toccata nelle parti intime nel corso delle visite settimanali a casa. Il giudice ha confermato la condanna in primo grado ad un anno e sei mesi.


Feltre (Belluno)/Carabinieri sotto indagine –
Non è passata inosservata in queste ore, nemmeno a Primiero,  la notizia che arriva dal feltrino e vedrebbe ben quattro carabinieri sotto inchiesta per furto. A quattro militari dell’Arma sarebbe stata applicata una sanzione disciplinare, ma oltre a questa misura, sarebbe in corso anche un’inchiesta della Procura della Repubblica di Belluno. Gli stessi colleghi carabinieri avrebbero scoperto quanto accaduto dopo aver raccolto la denuncia che da un magazzino di Fonzaso, vicino all’ex cinema, sarebbero spariti diversi beni come televisori e altri oggetti. Dall’attenta analisi delle registrazioni delle telecamere i militari sarebbero risaliti agli autori del furto.
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