Purtroppo non sono bastati i recenti lavori di sistemazione dei paravalanghe sulle nuove gallerie, per mettere completamente in sicurezza il tratto di strada che collega Vanoi e Primiero con il passo del Brocon. Da tempo i residenti chiedono una sistemazione definitiva della sp 79
Passo Brocon (Tesino/Vanoi) – La carreggiata è stata liberata dalla neve della valanga caduta nei giorni scorsi sul versante Tesino/Vanoi.
La sp 79 era chiusa da lunedì 12 marzo in entrambe le direzioni tra Passo Brocon e Canal San Bovo al km 24+240 (verso Canal San Bovo) a causa di una valanga di importanti dimensioni (nelle foto). Fortunatamente nessuno è rimasto coinvolto, ma il tratto era stato chiuso per motivi di sicurezza. Da giovedì sera, la strada è nuovamente transitabile.
I nuovi paravalanghe
Non è bastata la sistemazione dei paravalanghe sulle nuove gallerie – che ha richiesto diversi anni di lavoro e molte interrogazioni provinciali – per rendere transitabile il tratto di strada.
Ancora una volta, dipendenti delle funivie, turisti e molti sciatori, sono stati costretti per alcuni giorni, a deviare sulla vicina strada della “Roa” (che collega Lamon nel Bellunese con Tesino) per arrivare alle piste da sci del Brocon. Notevoli quindi i disagi per coloro che arrivavano in zona.
La messa in sicurezza
Da tempo i residenti chiedono interventi definitivi su quel tratto di strada che in estate registra numerosi incidenti di moto (soprattutto nelle strette curve di Ronco), mentre in inverno nella parte più alta della SP 79, si registrano diverse slavine di piccole e grandi dimensioni.
L’auspicio è che molto presto i comuni del Tesino e del Vanoi in collaborazione con la Provincia, riescano a trovare una soluzione tecnica definitiva – oltre agli interventi di allargamento programmati – per risolvere i problemi che interessano l’intera tratta da Canal San Bovo fino al passo del Brocon, sia in estate che in inverno.
Le immagini della slavina sulla strada
La slavina sulla strada fra Vanoi e Passo Brocon. Nessun coinvolto. La strada è interrotta. Guarda il video… pic.twitter.com/tQI2grF7t3
— Tgr Rai Trentino (@TgrRaiTrentino) March 14, 2018
