Dal 9 all’11 agosto nella Valle del Chiese – Programma completo
Valle del Chiese (Trento) – Aprire una finestra sul passato, su un altro tempo, e raccontare storie di chi ieri ha attraversato questi luoghi, proiettandole oltre e altrove. Un viaggio nel tempo della storia, andando ad incontrare personaggi, vicende ed esperienze diverse, tra letteratura, arte, storia, teatro, musica e cultura. La dimensione locale è il punto di partenza per attraversare i confini ed affrontare temi universali. Le tante piccole storie che hanno scritto la Storia: questa è l’anima del Festival «ALTROTEMPO», in calendario nella valle del Chiese nelle giornate del 9, 10 e 11 agosto. Il programma dell’evento è stato illustrato oggi a Trento nel corso di una conferenza stampa dal direttore del Consorzio turistico Valle del Chiese, Fabio Sacco. Sono intervenuti all’incontro con i giornalisti la vicepresidente dell’Ecomuseo Valle del Chiese, Maddalena Pellizzari, il direttore della Fondazione Museo Storico del Trentino, Giuseppe Farrandi e l’attrice e regista teatrale Maura Pettorruso.
VENERDÌ 9 AGOSTO
VILLA DE BIASI, DAONE I ORE 17.30
QUATTRO PASSI NEL FIUME. CONNESSIONI DI PAESAGGI NELLA VALLE DEL CHIESE
Inaugurazione percorso espositivo
Un viaggio suggestivo che trae origine dalla fonte del Chiese, il diciottesimo fiume italiano per lunghezza fonte di vita fin dai tempi più antichi. Dalle particolarità geografiche a quelle geologiche, passando per storia, tecnologia e gastronomia, la mostra è stata costruita con l’obiettivo di comunicare il grande patrimonio rappresentato dal fiume e di raccontare come egli stesso abbia inciso sul paesaggio e la dimensione sociale locale. Pannelli esplicativi, strumenti interattivi e sorprendenti panorami vi accompagneranno dalla fonte alla foce alla scoperta di territori incontaminati e storie del passato.
In collaborazione con: Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente, Centro studi Judicaria, Assessorato all’Ambiente della Provincia Autonoma di Trento, Villino Campi Riva del Garda.
VILLA DE BIASI, DAONE I ORE 20.30
DAL 1953 AL 2013: PAESAGGIO, ENERGIA E AMBIENTE
Tavola Rotonda
Il tema di «AltroTempo 2013» si presta ad una riflessione rivolta a tutti i cittadini sulle grandi questioni legate al paesaggio, all’ambiente e all’energia, così attuali anche a 50 anni di distanza dalla costruzione delle grandi centrali idroelettriche. La serata vuole essere una tavola rotonda che consenta un confronto tra le comunità e i suoi rappresentanti, per affrontare insieme le nuove sfide che aspettano i nostri luoghi in termini di governance del territorio e del paesaggio, oltre che di produzione di energia da fonti sostenibili e rinnovabili.
Con la partecipazione di:
Carlo Personeni, Presidente di FEDERBIM – Federazione Nazionale dei Consorzi di Bacino Imbrifero Montano
Michele Buratti, Responsabile Area Tecnica di Hydro Dolomiti ENEL
Maurizio Fauri, Professore Associato di Sistemi Elettrici per l’Energia dell’Università degli Studi di Trento
Giuseppe Ferrandi, Direttore della Fondazione Museo Storico del Trentino
Ugo Morelli, Presidente del Comitato Scientifico di step – Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio di tsm – Trentino School of Management
Modera: Paolo Mantovan, caporedattore del quotidiano “Trentino”
SABATO 10 AGOSTO
FORTE LARINO, LARDARO I ORE 9.30
A TUTTA TURBINA!
Escursione Guidata
Visita guidata agli impianti idroelettrici della Valle del Chiese e di Daone: dalla Centrale in grotta di Boazzo alla Centrale di Cimego.
Possibilità di pranzo convenzionato
CENTRALE DI CIMEGO I ORE 15
DALLA CANDELA AL LED
Il teatro arriva in centrale: musica, testi e riflessioni sul passato e sul futuro dell’energia elettrica attraverso le opere dello
scienziato Viktor Tesla.
a cura di Alpes soc. cooperativa
FORTE LARINO I ORE 14-18
COSA CONSUMA DI PIÙ?
Percorso didattico
Attraverso l’uso di strumentazione scientifica, semplice da usare, sarà possibile comprendere quale sia l’entità dei consumi energetici nella nostra vita quotidiana e mostrare che semplici provvedimenti possono mantenere stabile il grado di comfort con il minimo dispendio energetico. In alcune circostanze, applicando accorgimenti mirati al risparmio energetico, il comfort può addirittura migliorare! Vieni a scoprire come con gli amici del MUSE!
FORTE LARINO I ORE 16-18
A COME ACQUA …. L’ORO BLU DEL XXI° SECOLO
Un’esperienza di “idrosommelier” per conoscere e gustare l’acqua
Acque dolci, dure, ferruginose… ti sei mai chiesto da che cosa dipenda il gusto dell’acqua? Un’affascinante itinerario nelle aree geologiche del Trentino ti aiuterà a capire le proprietà benefiche dei vari tipi d’acqua per un laboratorio da gustare fino all’ultima goccia!
FORTE LARINO I ORE 18
INAUGURAZIONE DEL FESTIVAL ALTROTEMPO
Saluto delle autorità
IL CINEMA AD ALTA QUOTA: LE CENTRALI IDROELETTRICHE E LA MONTAGNA TRENTINA SUL GRANDE SCHERMO
Interviene Leonardo Gandini, Professore Associato di Storia del Cinema presso l’Università di Modena Reggio Emilia e Docente di Iconografia del Cinema presso il DAMS di Bologna
con la partecipazione di Giampaolo Pedrotti¸ presidente di Trentino Film Commission e Katia Bernardi, autrice e regista
La Valle del Chiese è stata e continua a essere un naturale teatro di posa per il grande cinema. Da Ermanno Olmi, autore di documentari d’impresa come ‘Tre Fili fino a Milano’, ‘Alto Chiese’ e ‘Manon Finestra 2’, al regista e produttore bresciano Angio Zane, che ha documentato la Valle di Daone prima e dopo i lavori con ‘Acque dell’Adamello’, a Katia Bernardi, regista e autrice trentina che ha firmato ‘Gli Uomini della Luce’, fino a Claudio Noce, giovane e promettente regista romano che ha appena ultimato le riprese de ‘La Foresta di Ghiaccio’, sono ben tre le generazioni di registi che, a vario titolo e con taglio diverso, hanno voluto raccontare con le immagini i luoghi delle centrali idroelettriche in Valle del Chiese. Questa naturale propensione si inserisce in un movimento più ampio, animato dal lavoro di Trentino Film Commission, che propone il Trentino e la sua montagna come spettacolare set a cielo aperto.
Seguirà brindisi
FORTE LARINO I ORE 21
E POI TORNÒ IL SILENZIO
Le storie nate dalla costruzione delle centrali idroelettriche in un video-racconto a cura di Maura Pettorruso e Daniele Filosi.
Con ANDREA CASTELLI – voce narrante, riprese e montaggio video di Beatrice Segolini e Gabriele Borghi. Testo e regia di Maura Pettorruso. con la gentile collaborazione di Maddalena Pellizzari.
DOMENICA 11 AGOSTO
FORTE LARINO, LARDARO I ORE 9.30
A TUTTA TURBINA!
Escursione Guidata
Visita guidata agli impianti idroelettrici della Valle del Chiese e di Daone.
Possibilità di pranzo c/o punto ristoro a Forte Larino.
FORTE LARINO I ORE 14-18
COSA CONSUMA DI PIÙ?
Percorso didattico
Attraverso l’uso di strumentazione scientifica, semplice da usare, sarà possibile comprendere quale sia l’entità dei consumi energetici nella nostra vita quotidiana e mostrare che semplici provvedimenti possono mantenere stabile il grado di comfort con il minimo dispendio energetico. In alcune circostanze, applicando accorgimenti mirati al risparmio energetico, il comfort può addirittura migliorare! Vieni a scoprire come con gli amici del MUSE!
FORTE LARINO I ORE 16-17.30
CHI VUOL ESSERE SOSTENIBILE?
Un divertente quiz per ragazzi
I giocatori, divisi in squadre, dovranno tentare di diminuire il proprio punteggio in termini di energia ed emissioni: sostenibilità, riciclaggio, energie alternative, rischi, impatti ambientali e sociali saranno i temi da affrontare per guadagnare gli ecopunti e salvare il pianeta.
FORTE LARINO I ORE 16
LA STRADA ERA L’ACQUA
Natural Reading
Un viaggio a piedi e lungo l’acqua con l’autore DAVIDE SAPIENZA ispirato al dialogo tra l’acqua e l’uomo. Nuove prospettivi di narrazione nelle quali i camminatori “diventano” l’acqua, componenti della Comunità della Terra, per comprendere meglio il suo ruolo fondamentale.
a cura di Alpes soc. cooperativa
Davide Sapienza
Scrittore e camminatore, da molti anni propone una narrativa “naturale” di viaggio, dove al centro non è più l’uomo ma la Comunità Terra con le voci delle creature che condividono il viaggio sul Pianeta con noi. Autore di varie pubblicazioni (Scrivere la Natura, ultimo uscito per Zanichelli, La musica della neve, la Valle d’ogni dove e altri) che gli hanno valso i premi Pigna d’Argento 2011 e Sentinella del Creato 2012 per l’impegno verso l’ambiente, oltre che traduttore-curatore di varie opere di Jack London (tra i quali “Preparare Un Fuoco”, “Martin Eden”, “Rivoluzione”, “Il richiamo della foresta”) e Barry Lopez (come “Una geografia profonda), lo scrittore ha trovato nel lavoro legato ai Diritti della Natura (traducendo “I Diritti della Natura.Wild Law” di Cormac Cullinan) un modo differente per divulgare il modus operandi che può e deve andare oltre l’ambientalismo tradizionale: cambiare direzione, rimettere al Centro la Terra, i suoi abitanti di ogni specie, perché siamo una famiglia sola: esseri viventi, vegetali, acqua, aria, e soprattutto l’invisibile mistero che è il Cuore della Madre Terra.
FORTE LARINO I ORE 18
FULMINI E SAETTE, IL PAESAGGIO DEI VILLAGGI ELETTRICI
L’acqua non costa niente?
Un affascinante viaggio temporale con l’architetto LUCIANO BOLZONI che copre sessant’anni di vita delle centrali idroelettriche alpine, raccontato attraverso le immagini significative dei nuovi “castelli della luce”, veri e propri villaggi elettrici.
a cura di Alpes soc. cooperativa
Luciano Bolzoni
Architetto milanese, già docente universitario della Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e dell’istituto Europeo di Design, studioso ed esperto di cultura e di architettura alpina in tutte le sue forme, con particolare attenzione ai temi del paesaggio e della modernità architettonica e delle infrastrutture territoriali quali ad esempio le centrali e gli impianti idroelettrici e le architetture in alta quota. Segue da anni il lavoro di alcuni protagonisti dell’architettura del Novecento, uno su tutti Carlo Mollino, sul quale ha pubblicato articoli e testi tematici oltre ad analizzare ed approfondire il lavoro contestualizzato nel paesaggio alpino di architetti del Novecento quali ad esempio Gio Ponti, Giovanni Muzio, Edoardo Gellner, Mino Fiocchi, Piero Portaluppi , Franco Albini ed altri. Inoltre si occupa da anni della tematica degli impianti idroelettrici costruiti nel secolo scorso, con particolare riferimento all’architettura delle fabbriche della luce. Relatore di numerosi convegni e conferenze nazionali ed internazionali di architettura ha il suo attivo numerose pubblicazioni, fra cui i due volumi Architettura moderna nelle Alpi italiane e Abitare molto in alto, volumi che sono diventati nel tempo un punto di partenza del dibattito corrente in tema di costruzioni alpine. Ha collaborato e collabora con le principali testate di architettura fra cui Domus, Ottagono, Costruire, Frames, d’Architettura, AL, A, Meridiani Montagne ed altre. Gli ultimi articoli pubblicati: A dicembre 2012, Domus dicembre 2012, Domus marzo 2013, L’Architetto marzo 2013.
FORTE LARINO I ORE 21
CONCERTO DI CRISTINA DONÀ IN DUO
La nota cantautrice milanese fa tappa in Valle del Chiese per raccontare in melodia l’elemento acqua e la forza della natura che sa sprigionare nei suoi testi.
In caso di maltempo il concerto si terrà c/o il Palazzetto di Condino
APERTURE ED ESPOSIZIONI
Presso Forte Larino, Lardaro
Sabato e domenica 09:00 – 21:00
PASSATO È (NEL) PRESENTE
Percorso multimediale
Produzioni audiovisive di immagini contemporanee e d’epoca insieme a testimonianze e pannelli fotografici costruiranno un percorso multisensoriale sul tema acqua e centrali idroelettriche.
a cura di Alpes soc. cooperativa
Sale video con proiezione di documentari:
–L’EPOPEA DI SANTA GIUSTINA
–STRAMENTIZZO. MEMORIA RITROVATA
–GLI UOMINI DELLA LUCE
a cura della Fondazione Museo Storico del Trentino
ALL’OMBRA DELLA DIGA
Percorso espositivo
a cura della Fondazione Museo Storico del Trentino
BOOKSHOP
a cura della Fondazione Museo Storico del Trentino
INFO POINT SULLE FONTI RINNOVABILI
in collaborazione con Hydro Dolomiti Enel
QUATTRO PASSI NEL FIUME. CONNESSIONI DI PAESAGGI NELLA VALLE DEL CHIESE
Percorso espositivo
Presso Villa de Biasi, Daone
(h. 10-13; 16-20)