NordEst

Maltrattamenti alla madre anziana, Coniugi arrestati

Share Button
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pordenone ha convalidato l’arresto dei due coniugi, ora in carcere per i reati di maltrattamenti, lesioni, sfruttamento della prostituzione e violenza sessuale. Gli accusati di questa serie impressionante di violenze e vessazioni, sono Lino Amat, di 42 anni, di Arba (Pordenone), e sua moglie, Mariella Parilla, di 43. 
 
Le indagini sono scattate nello scorso maggio in seguito alla denuncia di una sorella dell’uomo, costretta ad acquistare un’automobile, nonostante fosse quasi cieca. Dopo una serie di controlli e verifiche, durati ben due mesi,  i carabinieri hanno scoperto che la coppia utilizzava metodi violenti per accudire la mamma di Parilla, che ha 71 anni ed è costretta a letto, e uno zio di Amat, che ha 73 anni ed è anch’egli invalido.
Secondo quanto riferiscono gli investigatori, il trattamento riservato agli anziani era non solo negligente ma anche caratterizzato da gravi episodi di violenza fisica. Ad esempio, in un’occasione, quando l’anziana donna ha chiesto altro cibo durante il pranzo, per farla desistere il genero l’ha picchiata con tale forza da causarle una lesione permanente a un occhio.
 
Le violenze non erano limitate agli anziani parenti, ma si estendevano anche ai badanti che venivano impiegati per assisterli e che venivano contattati tramite annunci pubblicati su diversi giornali veneti. 
Appena entrati al servizio della coppia, i badanti erano a loro volta vittime di ricatti e costretti, con la minaccia del licenziamento, ad avere rapporti sessuali con la donna. I rapporti poi erano ripresi o fotografati dal marito. Nell’abitazione dei coniugi, i carabinieri hanno sequestrato alcuni cd e numerosi telefoni cellulari dotati di video e fotocamera. Tutto il materiale è ora al vaglio degli inquirenti.
Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *