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Maltempo: Gardesana riaperta, camping evacuato ad Ossana, danni dopo il Brennero. Nubifragi in tutto il NordEst

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L’ondata di maltempo che ha interessato il Trentino Orientale nelle ore scorse ha causato smottamenti e frane con ripercussioni sulla viabilità in particolare nella zona tra Torbole e Malcesine. A Ossana per precauzione è stato evacuato il camping Cevedale. I danni hanno interessato tutto il NordEst


 

NordEst – A causa di un cedimento in Val di Genova la strada che porta a malga Bedole rimane chiusa dopo lo smottamento di domenica. Ha invece riaperto lunedì in tarda mattinata (ma solo a senso unico alternato) la gardesana orientale, anch’essa colpita da una frana nelle prime ore della giornata odierna nella zona tra il comune di Torbole e località Tempesta.

Val di Genova

Le precipitazioni abbondanti hanno coinvolto anche i corsi d’acqua che hanno aumentato di molto la loro portata raggiungendo livelli elevati. L’attenzione in questo caso si concentra in particolare sul Sarca alle cui foci sono state posizionate le reti di contenimento al fine di trattenere il materiale trascinato dalla corrente e sono state chiuse le piste ciclabili nel territorio di Torbole, e sul Noce. In val di Sole, a Ossana, il livello raggiunto dal torrente Vermigliana ha suggerito agli amministratori locali di evacuare il camping Cevedale e si consiglia caldamente di evitare di percorrere le piste ciclabili lungo i corsi d’acqua.

La linea ferroviaria del Brennero è chiusa sul versante austriaco per una frana. Una colata di terra e sassi ha invaso i binari tra gli abitati di Steinach e il confine di stato. Le ferrovie austriache hanno istituito un servizio di bus sostitutivi. In Alto Adige le intense precipitazioni della scorsa notte ha causato smottamenti, come a Tre Fontane nei pressi di Trafoi, e l’innalzamento dei livelli dei torrenti e fiumi. In alcune zone, lungo la cresta di confine, sono caduti oltre 100 millimetri di pioggia per metro quadro, neve oltre i 3.000 metri.

Danni a NordEst

Frana al Passo Tre Croci: hotel evacuato. Bomba d’acqua a Trieste. Torna l’acqua alta a Venezia. Albero incenerito da un fulmine a Treviso.  Ancora una frana nel territorio di Cortina d’Ampezzo: una colata detritica si è verificata in località Acquabona di Sopra con esiguo materiale fangoso sulla sede stradale, non è stato necessario interrompere la viabilità. In comune di Lozzo di Cadore segnalata frana lungo la strada di accesso a Pian dei Buoi con alcune persone isolate presso rifugio Baion.

Una bomba d’acqua si è abbattuta su Trieste lunedì in tarda mattinata, allagando numerose strade del centro tra cui piazza Unità d’Italia. Molti turisti e cittadini hanno cercato rifugio nei bar e nei locali vicini mentre sedie e altri arredi dei locali della zona venivano spostati dal forte vento. Nelle impressionanti immagini che potete vedere nel video che segue, postato sulla pagina Facebook MeteoNews 24, si vede il cielo oscurato e il maltempo che investe la città. Sembra notte ma invece è l’ora di pranzo.

 

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