Primo Piano Trentino Alto Adige Valsugana Tesino

Governo giura in Austria tra le proteste, Fpö: doppio passaporto nel 2018 ma è polemica

Share Button

Alfano, doppio passaporto tema delicato

Bolzano – “Sarà una discussione da affrontare con grande delicatezza. Il governo si è appena insediato e ne parleremo nei termini che sono assolutamente più coerenti con la nostra storia e con la tutela di quelle nostre popolazioni e di quei nostri concittadini che hanno sempre avuto una posizione molto chiara in merito”. Così il ministro degli Esteri Angelino Alfano in visita a Pechino risponde ad una domanda sull’annuncio del nuovo governo austriaco di riconoscere il doppio passaporto agli altoatesini.

Il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher ha inviato un messaggio al neo-eletto cancelliere austriaco Sebastian Kurz, augurandogli di “riuscire ad affrontare nel modo migliore le grandi e difficili sfide che attendono il suo governo, e che richiedono risposte che sappiano muoversi in un’ottica europeista. Sono sicuro che l’Austria continuerà a seguire una politica in grado di unire anziché dividere, sostenendo anche la collaborazione transfrontaliera che sta dando buoni frutti in tanti settori, come dimostrato dall’Euregio”.

“Basti pensare – prosegue – a quanto è stato fatto al Brennero, dove la cooperazione ha consentito di gestire al meglio un tema estremamente sensibile e delicato come quello dei controlli e dei flussi migratori. L’Alto Adige si presenta come una piccola Europa nell’Europa, e punta ad avere l’appoggio di Vienna per proseguire in questo percorso e far sentire in maniera più forte la propria voce a Bruxelles”.

Doppio passaporto nel 2018

“I sudtirolesi potranno richiedere la cittadinanza austriaca già nel 2018, al più tardi all’inizio del 2019”. Lo ha annunciato a Bolzano il parlamentare austriaco Werner Neubauer, responsabile della Fpoe (il partito di ultradestra austriaco al governo) per i rapporti con l’Alto Adige. La richiesta, ha detto, potrà essere avanzata da chi si è dichiarato tedesco e dai suoi figli e sarà gratis “per non gravare sulle tasche delle famiglie”. Secondo Neubauer, in futuro atleti altoatesini potranno gareggiare per la nazionale austriaca. Saranno invece esclusi i trentini, anche se in passato il loro territorio apparteneva all’impero austro-ungarico, “perché non indicati dallo Statuto d’autonomia come minoranza linguistica”. Neubauer si è detto fiducioso che la richiesta di doppio passaporto non sarà un flop, “anche perché la Svp si è molto spesa per la questione e non può rischiare una figuraccia”. Secondo il parlamentare austriaco, l’98% degli aventi diritto presenteranno domanda.

“I dettagli dovranno essere stabiliti da un’apposita commissione” che sarà istituita con il via libera del governo, ha aggiunto Neubauer nel corso di una conferenza stampa, alla quale hanno partecipato Eva Klotz e il suo partito Suedtiroler Freiheit, i Freiheitlichen altoatesini, la lega patriottica Heimatbund e l’ex presidente della Regione Franz Pahl (Svp). Potranno avere il passaporto austriaco gli altoatesini che alla dichiarazione di appartenenza linguistica hanno optato per quella tedesca. Di conseguenza la potranno richiedere anche i figli, anche in caso di famiglie mistilingue, ha precisato Neubauer. Saranno invece esclusi i trentini, anche se in passato il loro territorio apparteneva all’impero austro-ungarico, “perché non indicati dallo Statuto d’autonomia come minoranza linguistica”. Neubauer si è detto fiducioso che la richiesta di doppio passaporto non sarà un flop, “anche perché la Svp si è molto spesa per la questione e non può rischiare una figuraccia”. Secondo il parlamentare austriaco, il 98% degli aventi diritto presenteranno domanda. Per quanto riguarda invece il servizio di leva in Austria, ha precisato che i 500.000 austriaci che vivono all’estero non lo devono prestare. Spostando la residenza in Austria ovviamente scatterebbe l’obbligo. “Per alcuni altoatesini potrebbe essere addirittura interessante intraprendere la carriera militare in Austria”, ha aggiunto.

I dubbi italiani

Quella del doppio passaporto per i sudtirolesi “una vecchia storia, di cui si parla da decenni, ma sempre come rivendicazione simbolica. Una cosa sono i proclami, un’altra i fatti. Non credo che questo caso faccia differenza. Se si trattasse di una rivendicazione pantirolese separatista ovviamente saremmo fermamente contrari, non c’è spazio per gesti unilaterali. Ma ha ragione il presidente della provincia di Bolzano: allora, se proprio vogliamo, parliamo di cittadinanza europea”. Così il sottosegretario agli Esteri Mario Giro. Il sottosegretario non si mostra preoccupato: “Ritengo che la cosa migliore sia continuare a collaborare e dialogare, anche per rispettare i termini con cui il presidente austriaco ha accettato questo governo, ovvero il suo concreto europeismo”. “Non può che esserci una condanna netta per ogni forma di propaganda politica fondata su xenofobia, antisemitismo e altre forme di discriminazione. Ciò che accade in Austria non può diventare un modello nella Ue”, conclude.

Il giuramento tra le proteste

Centinaia di persone si sono radunate a Vienna per protestare contro l’insediamento del nuovo governo di destra. Antifascisti, femministe e gruppi di studenti di sinistra hanno manifestato contro la coalizione tra il Partito popolare austriaco conservatore e il Partito nazionalista Fpoe che si sono impegnati a irrigidire le norme sull’asilo nel Paese e sull’immigrazione, mantenendo nel contempo un fermo impegno a favore dell’Unione Europea.

Il leader del Partito popolare Sebastian Kurz, 31 anni, diventa il più giovane capo di governo in Europa. Gli oppositori politici hanno espresso particolare preoccupazione per il fatto che l’Fpoe, che ha legami con gli estremisti di estrema destra, avrà il controllo degli importanti ministeri dell’Interno, della Difesa e degli Esteri. Il suo leader, Heinz-Christian Strache, diventerà vice cancelliere

  • In breve

Altoatesino accoltellato ad Innsbruck – E’ ricoverato in gravi condizioni alla Clinica universitaria di Innsbruck un altoatesino di 27 anni che è stato accoltellato l’altra notte nel capoluogo tirolese. L’aggressore – così gli inquirenti – ha inflitto all’altoatesino alcune coltellate sul petto. La polizia austriaca ha arrestato un apolide di 29 anni, sospettato dell’aggressione.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *