Il sindaco Erna Pisetta ha illustrato le peculiarità del paese di Albiano, dove attualmente risiedono poco meno di 1.500 abitanti, un Comune in gestione associata con i paesi della sponda sinistra della Valle di Cembra
Albiano (Trento) – “Siamo un paese di emigrazione, poiché nella seconda metà dell’Ottocento molti se ne sono andati soprattutto verso il Sudamerica. Oggi siamo però un punto nevralgico della valle, grazie anche all’estrazione del porfido che ha portato benessere nei nostri territori, dove prima c’era abbandono. Siamo una popolazione laboriosa, come dimostrano anche i bellissimi terrazzamenti che caratterizzano la nostra valle”.
Sul fronte della scuola il Comune può contare dal 2010 sul nido d’infanzia, per il quale vi è anche una lista di attesa, nonché su una scuola d’infanzia, e sulla primaria e secondaria di primo grado che dipendono dall’istituto comprensivo di Civezzano.
Fondamentale poi il mondo dell’associazionismo composto non solo dai Vigili del Fuoco, ma anche dall’associazione Stella Bianca, da alcune corali, da un corpo bandistico d’eccellenza, dalla Sat, anche se come sempre la difficoltà è quella del ricambio generazionale.
Fra le problematiche evidenziato dal sindaco poi la gestione associata, con le connesse carenze di personale: “Siamo senza segretario comunale, inoltre abbiamo grosse difficoltà organizzative legate al turn over dei dipendenti”. Sul fronte del porfido “ad inizio mandato siamo rimasti senza nessuno che si potesse occupare quotidianamente degli aspetti amministrativi legati al settore, che sono davvero quotidiani, inoltre abbiamo dovuto assumere una persona legata al mio mandato.
Dobbiamo inoltre – ha proseguito il sindaco – mettere in pratica la normativa per dare risposte certe a questo comparto”. Infine altre questioni hanno riguardato la difficoltà di procedere con gli appalti delle opere pubbliche che quindi, di fatto, impediscono di spendere risorse che nel bilancio comunale sono presenti, come anche la locazione di immobili pubblici.
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