I residenti di Siror potranno esprimere la loro opinione domenica 22 febbraio dalle ore 8 alle 21. Spoglio dopo le 21 al municipio di Siror
Siror (Trento) – C’è attesa a livello locale per capire come si esprimerà la popolazione di Siror, domenica 22 febbraio nel pre-sondaggio relativo alla fusione. I residenti del comune di Siror potranno esprimere la loro opinione domenica 22 febbraio dalle ore 8 alle 21 recandosi nei seggi di appartenenza, secondo l’iscrizione nelle liste elettorali (Siror presso il Municipio, San Martino di Castrozza presso la Scuola elementare) esibendo un documento di riconoscimento. Dopo le 21 al Municipio di Siror sarà eseguito lo spoglio.
Primiero San Martino di Castrozza
“Il 17 febbraio – come comunica ufficialmente il sito del Comune di Siror – ad incontri pubblici svolti, si è appreso dalla Provincia che non è possibile denominare il nuovo Comune utilizzando solamente “Primiero” come richiesto. Pertanto – spiega il sindaco Walter Taufer – , si è optato per la seconda proposta che era stata individuata dalle Giunte comunali e dai Capigruppo, ‘Primiero San Martino di Castrozza’. Questa è la proposta di denominazione che sarà avanzata”.
Il nuovo Comune approda anche in Comunità
Con una domanda di stretta attualità presentata dal consigliere Daniele Gubert, la questione del nome della nuova futura aggregazione di comuni dell’alto Primiero, è stata affrontata anche dall’assemblea della Comunità di valle, riunitasi mercoledì 18 febbraio.
Il presidente Cristiano Trotter, ha ribadito che l’interrogativo rispetto al nome del nuovo comune, è stato girato alla Giunta provinciale (in attesa di risposta formale), aggiornando però i consiglieri presenti rispetto alla nota dell’ultima ora, diffusa dal comune di Siror,nella quale si ufficializza la nuova denominazione in: ‘Primiero San Martino di Castrozza’. Il consigliere Gubert, leggendo il suo documento in aula, ha precisato che l’intento non era quello di ostacolare l’utilizzo del nome Primiero, ma di fare chiarezza sull’utilizzo di un nome che è patrimonio di tutti gli otto comuni e non solo di alcuni.
Via libera al bilancio, rinviato il piano territoriale
Con il voto favorevole delle minoranze, la Comunità di Primiero ha dato inoltre il via libera al bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015 – 2017. Documento contabile che si assesta su una cifra a pareggio di 13,3 milioni di euro. Salvo casi particolari, restano invariate tariffe e costi dei servizi offerti al territorio per il 2015. Rinnovati anche i progetti di sostegno al lavoro, molte novità arriveranno anche per l’occupazione giovanile con l’approvazione del piano giovani di zona.
Tra le altre proposte emerse durante la discussione legata al bilancio, è stata avanzata anche l’idea di proporre la scuola di Imèr (da giugno senza nuove iscrizioni) come possibile sede transitoria della scuola musicale di Primiero, in attesa della realizzazione della nuova sede di Mezzano.
Rinviata invece poco prima delle 20, per mancanza del numero legale, ad una seduta che sarà convocata nei primi giorni della prossima settimana – forse già lunedì prossimo – l’approvazione del piano stralcio di adeguamento ai criteri di programmazione urbanistica del settore commerciale.
