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Profughi in rivolta a Vittorio Veneto, situazione completamente fuori controllo

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I profughi del Ceis di Vittorio Veneto  hanno bloccato il traffico dal distretto sanitario di Serravalle fino a Revine Lago

immigrati

Venezia – “La situazione è completamente fuori controllo: i profughi impediscono ai veneti di andare a lavorare, agli studenti di andare a scuola e alla gente di girare per le strade del proprio comune. È una situazione indecente e che segnala il totale disinteresse del Governo per il problema della gestione dei profughi”. Queste le parole della Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, in riferimento alla rivolta dei profughi del Ceis di Vittorio Veneto che  hanno bloccato il traffico dal distretto sanitario di Serravalle fino a Revine Lago.

“Questi episodi – continua il Presidente – sono la certificazione del fallimenti di Mare Nostrum che ha consentito l’arrivo di ondate di profughi senza alcun controllo. Con il risultato che oggi nei nostri territori abbiamo, secondo dati della Prefettura, circa 6000 persone di cui non conosciamo l’identità e che non sappiamo dove sono”.

“In questo modo – sottolinea il governatore – la convivenza diventa insostenibile e rischia di trasformarsi in situazione di disagio o peggio rischia di alimentare la tensione sociale. In Veneto ci sono circa 200 mila disoccupati e moltissime persone che non arrivano alla fine del mese, le nostre comunità non ce la fanno più a sopportare questa situazione e i sindaci non hanno strumenti e risorse per risolvere la situazione.”.

“La verità – continua il Presidente – è che il Governo scarica queste persone come dei veri e propri pacchi postali non preoccupandosi in nessun modo di cosa succeda loro una volta arrivati nei territori. Questa non è accoglienza, ma è solo un modo di scaricare il problema. È vergognoso quello che si sta facendo e denota in modo netto inciviltà e mancanza di rispetto. Il Veneto è un modello per l’integrazione e per questo dice basta a questa situazione indecente”.

“Le nostre forze dell’ordine – conclude Zaia – stanno già facendo un lavoro straordinario nel controllo del territorio e sono certo che interverranno con tempestività per risolvere una vicenda vergognosa”.

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