L’avanzo commerciale, a settembre, è stato pari a 1,533 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 322 milioni registrati a settembre 2013

NordEst  – A settembre, l’export italiano verso i Paesi extraeuropei ha registrato, come comunica l’Istat nel suo consueto report, un incremento di ben 4,1 punti percentuali rispetto al mese precedente. L’aumento è stato reso possibile, in particolare, dalla crescita nelle vendite dei beni strumentali (+11,8 per cento) legate, come spiega l’Istituto statistico nazionale, a transazioni eccezionali relative a mezzi di trasporto marittimo. In ascesa anche i beni di consumo non durevoli (+2 per cento) e i prodotti intermedi (+1,7). Perdono numerosi punti, invece, i beni di consumo durevoli (-6,4 per cento) e l’energia (-12,3).

I valori percentuali restano positivi anche su base trimestrale (+0,6 per cento) e rispetto a settembre 2013 (+8,3). Quest’ultimo dato, tuttavia, risulta in crescita solamente del 3,5 per cento se depurato dagli effetti di calendario.

Sempre a settembre di quest’anno, si osserva un aumento delle importazioni dai Paesi extra Ue pari al 3,4 per cento; su base annuale, invece, il dato vira in negativo (-0,4 per cento). Segnaliamo, infine, i dati relativi all’avanzo commerciale che, a settembre, è stato pari a 1,533 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 322 milioni registrati a settembre 2013.