NordEst Tisane&Pensieri

Ennesima violenza verbale che non è solo forma…

Share Button

Ennesima violenza verbale che non è solo forma.

Questa volta dal pulpito della Rai. Il linguaggio ignobile di un rapper che, vista la platea, fa da megafono ad un pensiero dilagante di una violenza indicibile contro la donna. Un pensiero che diventa comportamento: il Femminile vituperato, infangato, ferito; il Femminile detestato ancora di più, ora che sta ritrovando la sua voce originale e un passo indietro non ci sta perché il suo posto è accanto. E questo desidera.

Per cambiare i comportamenti occorre cambiare il pensiero che li ha prodotti. Ma come se non sappiamo neppure più qual è il nostro valore di donne e uomini, quel valore originario e originale che dà senso alla vita? Entrambi – sia pure in misura diversa – siamo custodi di energia Femminile e Maschile, modi complementari di stare nel mondo, necessari entrambe. Senza l’uno o l’altro, infatti, siamo incompleti, mancanti, infelici.

Il Femminile, dicevamo, si sta muovendo per recuperare il proprio passo. Lo fa con grande fatica, ma finalmente tante donne hanno compreso che occorre partire da sé, prendersi cura del proprio mondo interiore per apprendere di nuovo che cos’è il Femminile (e non attraverso lo sguardo dell’uomo) e poterlo portare risanato nella società. Accanto abbiamo bisogno di un Maschile che, però, si è perso, inghiottito dal modello socioeconomico liberista, che alla generosità fallica del dono senza un ritorno ha messo il bavaglio, e in balia della società dei consumi che, come una Grande Madre divorante, alimenta e soddisfa ogni suo capriccio.

Uomini e donne possono incontrarsi solo sulla strada della conoscenza di sé e del proprio valore. È lì che può fiorire il dialogo e i comportamenti cambiare. È lì che anche gli uomini possono recuperare la propria dignità, i simboli di un Maschile generoso che si è tramutato in arrogante e violento. Ma il Maschile risanato non è questo.

Ai “padri” riscoprirlo e tramandare una nuova storia…

 

Da dove partire? Ad esempio da qualche buona lettura come “Essere uomini” di Claudio Risé, Edizioni Red, 2002. Da abbinare ad un infuso che può incontrare anche il gusto maschile: chiodi di garofano, cannella, zenzero, coriandolo, bacche di ginepro e scorze d’arancia. Ottimo a fine pasto al posto del caffè o per preparare un corroborante vin brûlé.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *