NordEst

Droga nel pacco postale, Arrestato dalla Finanza

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L’indagine è iniziata il 23 giugno u.s. a seguito degli usuali controlli espletati dalle unità cinofile della Guardia di Finanza presso lo scalo aeroportuale di Malpensa nel corso dei quali veniva individuata una spedizione proveniente dal Costarica, contenente sostanza stupefacente di tipo cocaina destinata ad un indirizzo di Mori (TN).

La Procura della Repubblica di Busto Arsizio (VA), con apposito provvedimento disponeva la “consegna controllata” dello stupefacente, emettendo un decreto di “ritardato sequestro” previsto dall’apposita normativa quando ciò sia necessario per la materiale individuazione e cattura dei responsabili del delitto in parola.
I finanzieri trentini, incaricati dal magistrato lombardo dello svolgimento dell’attività repressiva, intraprendevano una serrata attività di indagine, attuando il necessario dispositivo per individuare i soggetti responsabili, in stretto coordinamento anche con la Procura della Repubblica di Rovereto.

Nella serata del 30.06.2009, dopo aver acquisito ulteriori elementi e notizie sulle persone potenzialmente coinvolte nell’illecito traffico, militari del Gruppo Operativo Antidroga, appostati in prossimità del luogo di destinazione, hanno atteso che il dipendente di una ditta di consegne espresso recapitasse il plico contenente lo stupefacente. Non appena avvenuto lo scambio hanno tratto in arresto A.D., dipendente in un bar di Volano (TN) con precedenti specifici a carico, e lo hanno associato al carcere di Rovereto (TN).

Nel medesimo contesto è stato anche denunciato a piede libero un altro cittadino italiano,T.G. di anni 24, operaio in una ditta di Rovereto (TN) che ha fornito all’arrestato appoggio logistico per la ricezione della spedizione.
L’attività investigativa è tuttora in corso, al fine di individuare ulteriori soggetti implicati nell’illecita spedizione.

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