NordEst

Dolomiti, stagione a rilento e la Lega: “Meglio darsi al golf” (VIDEO)

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Sulle Dolomiti la stagione sciistica parte a rilento per la mancanza di neve. A causa delle temperature miti di questi giorni i canoni lavorano solo di notte.

?ECCO IL PANORAMA NEL TRENTINO
ORIENTALE DEL 1.12.2010
(VIDEO)


Rinviate le aperture –
In alcuni centri turistici l’apertura della stagione, prevista per il 26 novembre, e’ stata rinviata di una settimana. Questo weekend gli appassionati dello sci potranno recarsi a Cortina, Plan de Corones e sulle Dolomiti di sesto, dove saranno aperte alcune piste.

Meglio il golf? –
Come risposta al cambiamento climatico Elena Artioli (Lega Nord) propone invece di puntare sul golf, come alternativa allo sci.

Tra le mete piu’ amate dagli sciatori, aprirà ufficialmente sabato 26 novembre la stagione Madonna di Campiglio, in Trentino. Si prepara con i 30-40 centimetri di neve naturale caduta, ai quali si aggiunge quella programmata, resa possibile con l’abbassamento delle temperature.

Ottima sciabilita? è garantita sulle seguenti piste:
Graffer: lunghezza 3280 m, dislivello 430 m e Corna Rossa: lunghezza 1760 m, dislivello 255 m.

A Campiglio, gli impianti aperti saranno: la telecabina Grostè 1° e 2° tronco e la seggiovia 6 posti Grostè express.

Tra le novita’ dell’inverno ci sono anche la nuovissima pista Nuvola Rossa di Andalo, che verra’ ufficialmente inaugurata il prossimo 13 dicembre, teatro insieme alla pista olimpionica 2 della Paganella Skiarea degli allenamenti della Nazionale norvegese di sci alpino, che fino allo scorso anno ha ospitato la nazionale Usa. 

  • Dolomiti in mostra – Un centinaio tra manifesti, depliant e brochure del secolo scorso, a ripercorrere quasi un secolo di turismo sulle Dolomiti. Sono nella mostra inaugurata a Trento, visitabile fino al 4 marzo, a un anno e mezzo dalla proclamazione per le Dolomiti a Bene dell’umanita’ da parte dell’Unesco. E’ sul finire del diciannovesimo secolo che inizia per queste montagne la grande stagione del turismo invernale ed estivo, possibile con la costruzione di nuove vie di comunicazione e la creazione di numerose strutture ricettive. Nascono intanto le prime forme di promozione turistica, tra cui eccelle il manifesto.
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