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Dolomiti, Rifugio al Velo della Madonna: la gestione resta a Primiero con una giovane di Mezzano

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Tra le oltre trenta offerte arrivate anche da fuori valle alla SAT centrale, è stata scelta una giovane di Mezzano per la gestione

San Martino di Castrozza (Trento) – Dopo Anna Toffol di San Martino di Castrozza, sarà ancora una volta una gestione in rosa per il “Velo della Madonna” con la giovane Elisa Bettega, 29 anni di Mezzano.

La nuova titolare del rifugio – gestirà la struttura con il compagno Piero Casagrande -, a 2.333 metri nel Gruppo delle Pale di S. Martino. E’ stata scelta tra le oltre 30 candidature pervenute alla SAT centrale, oltre che per la passione per l’ambiente, anche grazie ai suoi titoli: una laurea triennale in Tecniche di Laboratorio Biomedico e la conoscenza di inglese, tedesco e spagnolo.

Un altro rifugio “in rosa” quindi, dopo le assegnazioni ad altre due giovani gestrici del “Damiano Chiesa” sull’Altissimo e del “prospero Marchetti” sullo Stivo, entrambi mete molto popolari per tutti gli appassionati di escursioni e scialpinismo nel Trentino meridionale.

“Una scelta di campo – spiega la SAT in una nota- abbiamo deliberatamente voluto di investire sui giovani, soprattutto se preparati e consapevoli, sui loro sogni e sulla loro passione per la montagna”.

 

Il rifugio Velo della Madonna, dispone di 62 posti letto e fu edificato dalla SAT nel 1980, nel 2002 è stato dotato di impianto fotovoltaico e si trova su un terrazzamento al centro di splendide escursioni ed ascensioni. L’apertura è prevista a maggio, neve permettendo, visto che anche in questi giorni una perturbazione sulle Alpi potrebbe portare altra neve.

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One Reply to “Dolomiti, Rifugio al Velo della Madonna: la gestione resta a Primiero con una giovane di Mezzano

  1. Sono molto contento che la gestione del rifugio Al Velo rimanga in valle. Grande Glueck auf! ad Elisa. Un rifugio quasi dedicato ad un’unica via (lo Spigolo del Velo) così come lo fu il bivacco “king-size” realizzato alla fine degli anni ’60: chissà chi se lo ricorda!

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