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Dolomiti, Malore sulle Pale di San Martino: soccorsa alpinista con il supporto del SUEM (VIDEO)

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Soccorritori hanno individuato donna e il compagno a 3.000 metri. Runner soccorso anche sul monte Calisio a Trento

NordEst – Poco prima di mezzogiorno, su richiesta della Centrale di Trento, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sulla Cima dei Bureloni, nel gruppo Pale di S. Martino, dove, risalendo con ramponi e piccozza l’omonimo canale, un’alpinista era stata colta da malore.

A dare l’allarme – informa il Soccorso alpino – il compagno che, trovandosi più alto rispetto a lei, a un certo punto si era reso conto che la donna, M.D., 54 anni, di Valeggio sul Mincio (Verona), si era fermata perché si sentiva male.
Individuato a circa 3.000 metri di altitudine dove si trovavano i due dalla posizione inviata tramite Whatsapp, l’eliambulanza ha sbarcato il tecnico di elisoccorso con un verricello di 75 metri. L’alpinista è stata issata a bordo e trasportata all’ospedale di Trento per le verifiche del caso.

Runner soccorso sul Calisio

Un runner del 1979 residente a Gardolo è stato soccorso nella tarda mattinata di oggi dopo aver perso l’equilibrio ed aver sbattuto la testa a terra. L’uomo era in compagnia di un’altra persona sul sentiero che porta verso Montevaccino sul monte Calisio nei pressi del rifugio Campel, sopra Villamontagna (Trento). A dare l’allarme è stata la donna che era con lui, poco prima delle 12. Il coordinatore dell’Area operativa Trentino centrale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto l’intervento degli operatori della Stazione Trento-Monte Bondone che hanno accompagnato sul posto i sanitari dell’ambulanza. A causa dell’aggravarsi delle condizioni dell’infortunato, cosciente ma confuso, è stato richiesto l’intervento dell’elicottero. Con l’utilizzo del verricello, l’uomo è stato recuperato a bordo del velivolo e trasferito all’ospedale Santa Chiara di Trento.

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