Tanti sono i container rimepiti di materiale con destinazione Kabul. C'è dentro di tutto: dall'arredo sanitario e medico per la clinica (lettini, vestiario per donne e bambini, letti, coperte, lenzuola, solleva pazienti, materiale fragile su casse
(defribrillatore, medicinali vari,) ai mobili arredo ufficio.
(defribrillatore, medicinali vari,) ai mobili arredo ufficio.
Non mancano però nemmeno un frigorifero per vaccini, un armadio per medicinali, uno sterilizzatore per strumenti chirurgici, guanti e mascherine monouso (3000 per ogni tipologia). Il Suem ha inoltre consegnato un'ambulanza che dal Bellunese passerà ad operare su altri terreni ben più dissestati.
Il materiale donato
Il materiale sanitario donato proviene dalle Usl n. 1 di Belluno e 2 di Feltre e dall'associazione Gruppi Insieme si può. Gli arredi per ufficio provengono dall'amministrazione Provinciale. Parte delle dotazioni è stata acquistata con i proventi del fondo Belluno – Kabul.
Tutto il materiale servirà ad allestire la struttura nella capitale afgana a servizio principalmente di donne e bambini e realizzata grazie ad una sottoscrizione lanciata dall'amministrazione provinciale, in corso di ultimazione da parte degli alpini del 7° Reggimento, impegnati in missione in Afghanistan. Nelle prossime settimane tutto il materiale verrà spedito in Afghanistan.
La consegna del materiale
Hanno partecipato alla consegna oltre al presidente della Provincia, il Prefetto di Belluno, un assessore comunale, i rappresentanti del Comitato d'Intesa, i presidente delle sezioni Ana di Belluno, Feltre e Cadore, una rappresentante dell'associazione AFF, i rappresentanti dell'associazione Insieme si può e il comandante del 7° Reggimento, colonnello Antonio Maggi.
