Viaggi low cost a partire da 1 euro
NordEst – Tutto è pronto per il debutto di Megabus.com che, con i suoi pullman blu con il disegno di un sorridente autista in livrea gialla, inizierà a collegare 13 città italiane. Una partenza, quella del nuovo servizio di viaggi in autobus low cost, all’insegna dei record: nella scorsa settimana, dopo la presentazione dell’iniziativa, infatti, sono stati acquistati oltre 30 mila biglietti, con tariffe a partire da 1 euro, al di sopra di ogni altro lancio avvenuto nei paesi in cui opera Megabus.com, controllata della scozzese Stagecoach.
“Abbiamo registrato un alto livello di prenotazioni per l’Italia. A una settimana dal lancio, siamo già a oltre 30mila prenotazioni e, nei primi giorni di servizio, sui nostri pullman il load factor è al 100%”, sottolineano il direttore Affari Legali di Stagecoach, Andrew Levy, e il responsabile Sviluppo di Megabus.com, Elisabeth Esnouf. Numeri che mostrano, sottolineano, le potenzialità offerte dal mercato italiano. “Questo mercato – evidenziano i due manager – offre interessanti prospettive di sviluppo. Cominciamo con i collegamenti con 13 città italiane e poi valuteremo i prossimi passi da fare sulla base di quello che vendiamo meglio. Puntiamo, comunque, ad espanderci”.
Il network di Megabus.com servirà Roma, Milano, Firenze, Venezia, Napoli, Torino, Bologna, Verona, Padova, Siena, Genova, Sarzana (La Spezia) e Pisa. Per i primi giorni di servizio, dal 24 al 28 giugno, Megabus.com ha messo a disposizione tariffe da 1 euro mentre la tariffa media praticata in Europa è 15 euro. Oltre che su internet, i biglietti possono essere acquistati presso le stazioni di autobus.
“Con queste tariffe puntiamo a quei passeggeri per i quali un biglietto per i treni ad alta velocità è troppo elevato”, spiega Levy. Sotto questo profilo, dunque, il nuovo servizio di autobus “non farà concorrenza al treno ma offre una possibilità a chi il treno non può prenderlo e gli consente di avere un servizio che lo porta nel centro delle città. Quindi, questa iniziativa va ad allargare il bacino di utenza. E’ un nuovo stimolo che crea nuova clientela”. L’identikit del passeggero di Megabus.com è quello di “colui per il quale non ha importanza il tempo di viaggio”: “tra i nostri passeggeri abbiamo molti giovani, studenti, anziani, famiglie e turisti ma guardiamo anche ai clienti business che non hanno fretta”, spiega.
Oltre che tariffe low cost, altre parole d’ordine per Mega.bus sono “comfort” e “sicurezza”. La flotta, infatti, è composta da 23 nuovissimi bus (con investimento da 11 milioni di euro), che trasportano fino a 87 passeggeri su ogni mezzo, con connessione gratuita wi-fi, prese elettriche, aria condizionata e toilette.
Inoltre, sottolinea Esnouf, tutti gli autisti di Megabus.com dispongono della qualifica standard europea per autobus e mezzi pesanti e seguono un programma di training dettagliato a livello operativo e di assistenza clienti. Su tutti i mezzi è installato l”adaptive cruise control’, il sistema che regola adattivamente la velocità di crociera calcolando la distanza con il veicolo che precede. Megabus.com applica la regolamentazione europea sull’orario di lavoro e ha standard di di manutenzione molto restrittivi e più elevati di quanto richiesto dalla legge. La larga maggioranza degli 85 autisti impiegati sono italiani (22 sono gli stranieri).
“All’inizio – dice Esnouf – nessuno ci conosceva ed è stato difficile trovare personale italiano. C’è stata una diffidenza iniziale che poi è stata superata. Niente dumping -assicura -applichiamo livelli retributivi italiani e il tempo alla guida è inferiore al limite delle 4 ore e mezza. I dipendenti sono assunti direttamente da Stagecoach e non ci sono subappalti”. In Italia, Megabus.com ha aperto due basi: una in provincia di Bergamo (Bonate sopra), con la creazione di 45 posti di lavoro. La manutenzione e la sosta dei mezzi presso la base verrà effettuata grazie alla partnership con l’azienda locale Autoservizi Locatelli. La seconda base è stata aperta a Firenze, nell’area di Santa Maria Novella, dove lavoreranno circa 50 persone dello staff. Nell’esercizio 2014-2015, Megabus ha trasportato 15 milioni di passeggeri, di cui 10 negli Usa, dope opera dal 2006, e 5 in Europa, con un incremento del 60%. “Ormai negli Usa, quando si prende un pullman, si dice ‘prendo Megabus?
Speriamo – auspicano Levy ed Esnouf – che diventi così anche in Italia”.
