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Da Trento a Longarone: folla per le fiere dedicate all’agricoltura e alla montagna (VIDEO)

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Domenica da tutto esaurito sia alla Fiera di San Giuseppe a Trento, che a Longarone nel Bellunese, dove si sta svolgendo Aghrimont 2023

Il centro di Trento con i colori della primavera

 

NordEst – Aria di primavera e oltre 500 bancarelle nel cuore della città di Trento per la tradizionale fiera di San Giuseppe che ha animato la città con colori, sapori e tradizioni grazie alla 76esima Mostra dell’Agricoltura, appuntamento con produttori, rivenditori di attrezzature, animali e sapori del territorio: in via Briamasco. 

Vista la recente disposizione dell’azienda sanitaria provinciale legata ai casi di influenza aviaria, in via prudenziale alla mostra non ci saranno volatili, incluso il pollame. La polizia locale ha assicurato nella giornata di domenica i necessari servizi di viabilità e di controllo dell’area di mercato, impiegando in totale 75 agenti.

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Agrimont: numeri superiori al pre covid

Pienone anche a Longarone Fiere nel Bellunese

La fiera dell’agricoltura di montagna tornerà a Longarone Fiere Dolomiti il 24-25-26 marzo. Agrimont – la fiera dell’agricoltura in pendenza – fa il pieno di visitatori nel primo weekend di apertura (18 e 19 marzo) registrando quasi 10mila presenze, numeri superiori al pre-Covid. «La pandemia ha fatto male al settore fieristico in generale, ma adesso che è archiviata possiamo guardare con ottimismo al futuro, puntando sulla qualità delle proposte e sulla formazione», commenta il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Michele Dal Farra.

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Formazione che è stata protagonista nei padiglioni dell’agorà fieristica, con un convegno sul mondo delle api e l’apicoltura. Focus in particolare sui pesticidi e l’effetto sull’apicoltura di montagna, sulle coltivazioni di girasoli come indicatori del cambiamento climatico e sulla coibentazione dell’arnia quale risposta. Apimarca ha curato una degustazione nel suo stand, un percorso sensoriale alla scoperta dei mieli dalla laguna alle Dolomiti, tra consistenze e sapori diversi, che cambiano a seconda delle fioriture da cui attingono le api.

Ha riscosso molto interesse anche la masterclass su salami, speck, pastin e insaccati (curata dai maestri norcini della famiglia David), e quella dedicata ai tagli delle carni e alla frollatura. E per i più piccoli, grande curiosità nel vedere la rassegna zootecnica curata dagli Allevatori Veneti. La stalla allestita in un capannone appena fuori dalla fiera ha avuto anche la visita della cicogna nella notte tra sabato e domenica: sono nati 3 porcellini d’India, diventati subito le mascotte della fiera. Sui social verrà lanciato il contest per dare un nome ai piccoli: bambini e famiglie potranno decidere come chiamare i cuccioli, e i nomi più votati saranno assegnati ai tre porcellini.

Ora Agrimont ricarica le batterie in vista del prossimo weekend: riaprirà venerdì 24 marzo in occasione della Giornata europea del gelato artigianale, che sarà tra i protagonisti della fiera. Poi, tra sabato e domenica, spazio alla filiera del bosco e alla ricostruzione post-Vaia, e alle tecniche di pascolo sostenibile con Veneto Agricoltura. Il programma e tutte le altre informazioni della 42. Agrimont su: www.agrimont.it – facebook.com/agrimontlongaronefiere

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