NordEst

Corre in rete il sesso a Nordest

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Per l’ipotesi di reato di sfruttamento alla prostituzione on-line, i Carabinieri di Trieste, in collaborazione con la Squadra Mobile del capoluogo giuliano, hanno deferito in stato di liberta’ 42 persone delle province di Trieste, Ferrara, Firenze, Lucca, Genova, Padova, Milano, Perugia, Torino Bologna, Rovigo, Modena, Treviso, Cagliari, Vercelli, Taranto, Macerata, Bari, Chieti e Cuneo.

L’organizzazione, e’ stato spiegato, faceva capo a N.A. di 41 anni, residente in provincia di Ferrara, che operava attraverso un sito internet denominato ‘Piccole trasgressioni’ per offrire ‘servizi sessuali a pagamento’ in tutte le province italiane. Il sito, oscurato dai Carabinieri con la collaborazione della Squadra Mobile di Trieste, offriva agli utenti la possibilita’ di accedere alle offerte di prestazione sessuale nelle province italiane di gradimento e, per volume di affari e numero di annunci, era da considerarsi il piu’ grande del genere a livello nazionale.

Le offerte medie giornaliere erano pari a 4.850 ‘annunci’ per un giro d’affari di circa tre milioni di euro all’anno. I Carabinieri del capoluogo giuliano sono riusciti a risalire a tutte le persone coinvolte nel ‘giro’ in provincia di Trieste. Fra le prostitute individuate a Trieste, alcune avevano la disponibilita’ di un appartamento per i loro incontri che e’ sottoposto a sequestro giudiziario.

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