Dopo l’avvistamento a Malga Neva l’orso è tornato in Val di Stua, dove è stata posta anche una trappola, per imprigionare l’orso e poterlo così munire di radiocollare per monitorare i suoi spostamenti.
Accanto alla trappola sono state poste dai forestali anche delle telecamere che reagiscono ai movimenti in modo che al passaggio di ogni animale nelle vicinanze venga scattata una foto.
L’orso ha attaccato i conigli a Malga Neva e nella notte tra martedì e mercoledì è tornato vicino alla trappola ma senza entrarci. Sono state ritrovate anche delle impronte dell’orso, proprio nella stessa zona.