NordEst

La Lega nel ciclone su Facebook, Galan:”Idiota” e dal web la replica

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Il governatore del Veneto, Giancarlo Galan taglia corto in una nota e precisa che si tratta di "uno strano caso". Non perde però l’occasione per attaccare gli amici leghisti e precisa:"Se c’è un idiota che ha in un qualche modo usato il logo e il nome della Regione del Veneto per inserirlo tra gli amici di questo cosiddetto sito ci rivolgeremo alla Polizia postale per sapere l’identità dell’idiota in questione".

L’episodio, sarebbe legato ad un sedicente gruppo "Lega Nord Mirano" (paese in provincia di Venezia) che, con i suoi 400 amici, utilizza come immagine un appello choc:"Immigrati clandestini: torturali! E’ legittima difesa". ma quello che più preoccupa è che al gruppo sono iscritti proprio i vertici della Lega nazionale, che si è affrettata a prendere le distanze da quanto accaduto.

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Tra le adesioni eccellenti Umberto Bossi, suo figlio Renzo e il capogruppo alla Camera Roberto Cota. Il primo a denunciare il fatto è stato l’ex segretario del Pd Veltroni che ha segnalato l’accaduto durante la presentazione del suo nuovo romanzo "Noi" davanti ai ragazzi di un istituto scolastico di Misurina. "Credo che questo sia inaccettabile – ha sottolineato l’ex sindaco di Roma – e contrario ad ogni forma di civiltà, prima ancora che alla nostra storia e alla nostra tradizione di emigranti. Chiederò al ministro dell’ Interno Maroni di adoperarsi perchè venga immediatamente cancellato". Tra gli oltre 430 amici del gruppo, secondo l’Osservatorio Antiplagio, compaiono «un centinaio di link di circoli della Lega Nord sparsi in tutta Italia, compreso quello di Milano, e di due parlamentari leghisti: il ministro delle Riforme Bossi e il capogruppo alla Camera Cota".

Immediata è arrivata la presa di distanza da parte del capogruppo del Carroccio che ha parlato di "un circuito mediatico impazzito, che si muove con la complicità di chi gioca a mistificare la realtà". "L’amicizia su Facebook – ha fatto notare Cota – si dà in buona fede a centinaia di soggetti ogni giorno e non si può in alcun modo essere responsabili delle condotte altrui".
 

L’Arci, ha annunciato che presenterà un esposto alla Procura della Repubblica contro il ministro Umberto Bossi e il capogruppo alla Camera della Lega Roberto Cota, colpevoli di "istigazione all’odio e alla violenza razziale" perchè iscritti al gruppo al gruppo Facebook della Lega Nord di Mirano. Tirato in ballo, Fabiano Dalla Venezia, segretario della sezione di Mirano (Venezia) ha detto che si è trattato di uno "scherzo di cattivo gusto" se non, addirittura, di una "polpetta avvelenata", lanciata a pochi giorni dalla scoperta del giochino, eseguibile sempre e soltanto su Facebook, dal titolo "rimbalza il clandestino", attribuito sempre ad esponenti della Lega.

Sul social network intanto, è nato un gruppo di risposta, che si chiama "Cancelliamo la pagina della Lega Nord di Mirano" e che in poche ore ha superato le duemila adesioni.

Gruppi · 6 risultati
Nome Cancelliamo la pagina della Lega Nord di Mirano
Tipo Interessi Comuni
Membri: 3.358 membri

 

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