Pordenone/Marijuana per giovanissimi, tre arresti. Recuperati 300 grammi, in parte gia’ confezionati – Tre persone sono state arrestate dai Carabinieri di Casarsa della Delizia (Pordenone) per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione antidroga, conclusasi con perquisizioni domiciliari, ha portato al recupero di oltre 300 grammi di marijuana, destinata al mercato della bassa pordenonese, e principalmente a giovanissimi per il consumo nei fine settimana.
Bolzano/Aereo precipita durante matrimonio. Avrebbe dovuto lanciare petali su piazza di Tiso – Era partito da un piccolo scalo per ultraleggeri a Varna l’aereo che e’ precipitato a Tiso in val di Funes. Il pilota, un brissinese di 61 anni, avrebbe dovuto lanciare dei petali di fiori davanti alla chiesa, dove era appena terminato un matrimonio. L’ala destra ha pero’ toccato il tetto di un fienile e l’aereo si e’ cosi’ schiantato al suolo. Il pilota, trasportato all’ospedale di Bolzano con l’elicottero del 118, e’ in gravissime condizioni.
Bimbo Padova/Minacce a ispettrice blitz. Agente Questura Padova ha tenuto figli a casa da scuola – Insulti e minacce di morte sono stati rivolti, attraverso siti web e con chiamate anonime al 113, all’ispettrice dell’ufficio minori della Questura di Padova che ha eseguito con i colleghi il prelievo del bambino di 10 anni sottratto alla potesta’ della madre a Cittadella. Secondo quanto riferito da fonti qualificate, la poliziotta, molto provata ed in stato di stress, ha scelto di restare comunque al lavoro ma ha deciso di tenere i figli a casa da scuola per qualche giorno.
Udine/Accoltella convivente,custodia cautelare. Giudice accoglie la misura ma non convalida il fermo – Deve stare in carcere Francesca Del Medico, la donna di Cervignano (Udine) accusata dell’omicidio volontario del convivente, Gabriele Sattolo, morto per un’unica coltellata al torace. Lo ha deciso oggi il Gip del Tribunale di Udine, Paolo Alessio Verni’, disponendo la custodia cautelare richiesta dal pm Claudia Finocchiaro sulla base del pericolo di fuga e dell’inquinamento probatorio. Il giudice non ha invece convalidato il fermo.
