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Alto Adige, ritrovati morti due escursionisti dispersi da sabato sera: sono Gabriele Costantini e Solveiga Kemzuraite

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I due turisti morti durante l’escursione sul Sasso Nero, vivevano a Cavallino Tre Porti e lavoravano in un camping. L’allarme lanciato dal gestore dell’hotel dove erano alloggiati


 

NordEst –  Si chiamavano Gabriele Costantini e Solveiga Kemzuraite i due escursionisti morti durante una escursione con le ciaspole nella zona del Sasso Nero in valle Aurina, travolti da una valanga che li ha investiti e trascinati a valle, lungo un canalone, per circa 300 metri.

L’incidente è avvenuto a circa 1.700 metri di quota. I due, entrambi residenti a Cavallino Tre Porti (Venezia), erano usciti per un’escursione con le ciaspole. L’allarme è stato lanciato sabato sera dal titolare dell’albergo nel quale alloggiavano, quando non li ha visti a cena. Ormai era era troppo tardi per avviare le ricerche che sono iniziate stamattina e si sono concluse In tempi rapidi. Sul posto carabinieri, Gdf, soccorso alpino ed elisoccorso. A tradirli le temperature elevate – lo zero termico in questa coda d’inverno è a 2.000 metri – e le precipitazioni dei giorni scorsi.

La neve molto bagnata e pesante a causa delle temperatura primaverili non ha lasciato scampo ai due escursionisti. Impossibile, in queste condizioni, “galleggiare” sulla neve oppure sopravvivere grazie a una bolla d’aria nella neve. L’allarme è stato lanciato solo in serata dal titolare dell’albergo nel quale alloggiavano, quando non li ha visti rientrare a cena. Ormai faceva buio ed era troppo tardi per avviare le ricerche che sono iniziate stamattina e si sono concluse in tempi rapidi. All’alba, infatti, si era messo in volo l’elisoccorso Pelikan 2, alle ricerche hanno partecipato il soccorso alpino della valle Aurina, come anche la Guardia di finanza e i carabinieri.

La tragedia si è verificata a termine di questo inverno avaro di neve. Il bollettino valanghe attualmente è di grado 2 di 5 (moderato) per quasi tutto l’Alto Adige. Lo strato di neve vecchia deve però essere valutata con attenzione. Sono infatti possibili valanghe spontanee umide e bagnate.

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