E’ partito nei giorni scorsi dalla Val di Sole, in Trentino, un progetto culturale per riflettere sul tema dell’acqua e della sua importanza a livello planetario
Trento – Protagonista è un violoncello fatto di ghiaccio dell’artista americano Tim Linhart. Costruito nei giorni scorsi in Val di Sole, sul ghiacciaio Presena.
Lo strumento sarà al centro di una serie di concerti che porteranno il violoncellista di fama mondiale Giovanni Sollima a intraprendere un tour attraverso l’Italia, dalle Alpi alla Sicilia.
L’iniziativa, sarà il filo conduttore di un docu-film ideato, scritto e diretto da Corrado Bungaro, che raccoglierà le riflessioni e le testimonianze sul tema dell’acqua di importanti artisti e pensatori incontrati on the road lungo il viaggio.
Ecco il #suono del #violoncello interamente scolpito nel #ghiaccio.
Potete ascoltarlo in anteprima grazie a questo video che anticipa il concerto di questa sera.@MUSE_Trento @RaiNews pic.twitter.com/cAfvw7hVfc— Tgr Rai Trentino (@TgrRaiTrentino) January 29, 2018
Dalle Alpi al mare
La prima tappa del tour è stata a Trento lunedì 29 gennaio al MUSE Museo delle Scienze, poi lo strumento di ghiaccio proseguirà il suo viaggio (trasportato in una cella frigorifero mobile) con tappe a Venezia, Roma e Palermo capitale italiana della cultura 2018, dove le sue acque glaciali verranno consegnate al Mar Mediterraneo.
Durante l’evento l’attenzione sarà data alla fragilità della risorsa acqua in rapporto al cambiamento climatico e quanto questo fenomeno globale stia incidendo sul clima e sulla conservazione dei ghiacciai, una delle riserve di acqua dolce fondamentale per l’umanità.
L’esecuzione con il violoncello di ghiaccio nella lobby del museo di Trento, è avvenuta a riscaldamento spento con una temperatura attorno ai 15°.
Guarda il primo concerto a Trento (TGR)
Il suono del ghiaccio.
Guarda i nostri video che raccontano il concerto straordinario in corso al @MUSE_Trento https://t.co/SNQfENU51T— Tgr Rai Trentino (@TgrRaiTrentino) January 29, 2018
