NordEst

A Natale italiani a letto con l’Australiana

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Arrivera' a Natale e sara' l'influenza piu' aggressiva degli ultimi anni: nell'inverno mettera' a letto dai 5 ai 7 mln di italiani. Ogni anno, inoltre, si registrano circa 8.000 decessi attribuibili alle complicanze della malattia.

Lo hanno spiegato i medici della Societa' italiana di medicina generale, al loro 25/o congresso nazionale. Per prevenire l'influenza – e' stato spiegato – innanzitutto vaccino per tutti, soprattutto per bambini, anziani e lavoratori a contatto col pubblico.

L'influenza mettera' a letto dai 5 ai 7 milioni di italiani, l'8% della popolazione. Con costi sociali significativi, se si pensa che, come risulta da uno studio promosso da Federanziani, nel 2006 oltre 4.800.000 lavoratori si sono assentati per uno o piu' giorni a causa dell'influenza, per un totale di circa 32.275.000 giornate di assenza che sono costate complessivamente, al Servizio sanitario nazionale, famiglie, Inps e datori di lavoro, oltre 2.860.000.000 di euro.

Sono le cifre sulle quali discutono i medici di famiglia della Societa' Italiana di Medicina Generale (SIMG) riuniti dal 20 al 22 novembre a Congresso a Firenze, che esortano gli italiani a ''vaccinarsi e a non sottovalutare il problema. Ma attenzione – spiegano i medici della SIMG – anche a non banalizzare i sintomi, visto che ogni anno si registrano circa 8000 decessi attribuibili alle complicanze della malattia. Oggi vi sono test rapidi che in 15 minuti possono diagnosticarla''.

Il vaccino, l'arma principale per la prevenzione e raccomandato a tutte le categorie a rischio (adulti con piu' di 65 anni, bambini di eta' superiore ai 6 mesi ragazzi e adulti affetti da patologie croniche), quest'anno contiene tre ceppi inediti, mai utilizzati nelle stagioni precedenti.

Ma anche gli antivirali risultano essere un'importante arma a disposizione del medico per ridurre i sintomi dell'influenza e i giorni di malattia.

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