NordEst

Vanoi. Dopo la “figuraccia” in Consiglio comunale, Cemin tira dritto con Consiglio e Assessori

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?Le nomine degli Assessori in Comune a Canal San Bovo:

Fabrizio RATTIN (esterno) e Giulia RATTIN sono i nuovi Assessori. 
Stefano BECCALLI assumerà anche il ruolo di Vice Sindaco

Ecco le loro competenze

?Avviso di riunione in Seduta d’Urgenza del Consiglio Comunale:  
 per il giorno 20 Settembre 2012 alle ore 21,30 (orario ufficiale di inizio)


Periodo:
pubblicato il giorno 19/09/2012 e consultabile fino a tutto il: 21/09/2012
Descrizione: Delibere del Sindaco numero 4875 del 19/09/2012

Scarica atto numero 152858 - Comune di Canal San Bovo
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Dettagli atto numero 152858 - Comune di Canal San Bovo

Consiglio comunale in crisi – Sono ormai ufficialmente otto i consiglieri che hanno presentato le dimissioni dal Consiglio comunale di Canal San Bovo. Dopo i sei dimessi nei giorni scorsi (si vedano articoli e dichiarazioni allegate) martedì mattina è toccato anche a Renato Fabbris e Daniele Furlan.

Una crisi senza precedenti, innescata dalla revoca dei due assessori Loss Corrado e Daniela Sperandio dopo le polemiche dei mesi scorsi.

Nella seduta di Consiglio – davvero molto affollata – di martedì sera a Canal San Bovo, il sindaco ha semplicemente letto i nomi dei dimissionari, constatando la mancanza del numero legale e lasciando subito dopo l’aula con gli altri consiglieri ancora in carica senza alcuna spiegazione.

Alla nostra redazione – nonostante siano state sollevate perplessità da più parti (in fase di chiarimento) – il sindaco Mariuccia Cemin ha confermato che una seconda seduta del Consiglio comunale si potrà tenere – pur senza la maggioranza di otto consiglieri dimissionari – entro venerdì prossimo, per procedere con la surroga dei membri.

La nota del sindaco al pubblico – "Con la presente – scrive in una nota martedì in tarda serata il sindaco Mariuccia Cemin – per fare un doveroso chiarimento in merito al Consiglio Comunale di questa sera 18 settembre 2012. Purtroppo le dimissioni dei due consiglieri Daniele Furlan e Renato Fabbris sono giunte al protocollo del Comune solo martedì verso mezzogiorno e tale stretta tempistica non permetteva l’annullamento della seduta di Consiglio regolarmente convocata. Pur consapevole del fatto che il Consiglio non si sarebbe regolarmente composto ho dovuto formalmente concluderlo con la dichiarazione di Consiglio deserto. Mi dispiace – conclude Il sindaco Cemin – e mi scuso di aver scomodato un così folto pubblico solo per porre in essere una formalità giuridica".

?IL VIDEO INTEGRALE DEL CONSIGLIO COMUNALE

  • Le dimissioni di Narciso Bettega – "Premesso che la mia situazione famigliare degli ultimi due anni mi ha portato ad essere in vari momenti assente da quello che potrebbe essere stato il mio impegno preso con la carica di consigliere. Porto a conoscenza che dopo la mia disgrazia volevo dimettermi per lasciare posto a chi aveva sicuramente più tempo da dedicare,e verbalmente mi era stato fatto coraggio e chiesto di aspettare che la mia situazione sarebbe potuta migliorare di conseguenza ho riflettuto credendo nelle parole a me dette come un augurio rivolto a me e alla mia famiglia. Durante il Consiglio comunale del 2/08/2012, ho sollevato delle mie perplessità su alcuni interventi messi a bilancio, finita la discussione (ritenuta finita da voi in Consiglio e da riprendere successivamente) e seguente votazione confusa e incompleta. Personalmente ritengo che sia stata una delle poche discussioni in Consiglio finita troppo frettolosamente. A fine Consiglio, fuori dalla sala comunale, un assessore si è alterato rivolgendosi a me esprimendo il suo punto di vista. Bene ognuno può avere le proprie opinioni ma c’è maniera e maniera per esprimerle .Alle sue provocazioni ho risposto con lo stesso tono dicendo che era stato anche lui a scaldarsi durante il Consiglio battendo addirittura i pugni sul tavolo e personalmente non ritengo sia la maniera di portare avanti una discussione tra persone civili, allora ho provato a spiegargli che la mia proposta non era di bocciare il bilancio, ma di rivedere i punti in discussione. Per tutta risposta l’assessore mi ha detto che io per il comune non ho mai fatto un c…. di niente, di avere solo avuto degli aiuti e approffittato per i miei scopi personali. Ho risposto alterato alle accuse a me rivolte dicendo che i miei problemi sono miei e i suoi sono suoi e che dal comune non ritengo di essere mai stato aiutato più di qualsiasi altro censita. Alla nostra discussione erano presenti varie persone tra cui il segretario comunale.Vorrei far riflettere sul comportamento dell’assessore “Perotto Gaspare” e sulle accuse verbali che mi ha rivolto; ricordando che quando ho presentato il disegno per parere preventivo dello sbarrieramento architettonico alla commissione edilizia interpretando articoli di legge, ha dato parere non favorevole, dopo il tutto è stato ripreso/valutato e risolto dal mio tecnico e l’appoggio della provincia negli uffici competenti. Forse il comune mi ha aiutato ostacolandomi facendo così slittare di vari mesi l’inizio dei lavori di sbarrieramento delle barriere architettoniche di casa mia. Io e la mia famiglia abbiamo avuto da associazioni varie privati ed enti pubblici aiuti e soprattutto tanta solidarietà per far fronte alla nostra situazione. Ritengo che in questo il comune si sia tenuto in disparte. Non ho mai voluto nessun favoritismo e comunque mai mi è stato concesso/proposto.Rifletto e vorrei far riflettere sulle accuse e le offese che mi sono state rivolte non credo di meritarmele. Ho scritto anche troppo ma vorrei aggiungere un’ultima cosa: quello che mi è accaduto in famiglia non lo auguro (come ho sempre detto) nemmeno al mio più peggiore nemico perché è devastante sotto tutti i punti di vista.E’ indescrivibile quello che noi genitori proviamo nel vedere la vita di nostra figlia rovinata in un attimo e di conseguenza anche la nostra pur provando una grande gioia nell’averla ancora con noi visto che abbiamo rischiato di perderla per sempre. A questo punto rifletti sui valori, le priorità e le esigenze che alla famiglia vuoi dare nel mio caso devi e vuoi dare sempre il massimo e da persona fisica ti resta poco tempo per gestire i tempi extra. Non vuoi e non puoi lasciare indietro il lavoro perché serve e fa parte del nostro vivere.In data 06 09 2012 avendo avuto comunicazione della revoca delle cariche assessorati di Daniela e Corrado ancora più motivato presento le mie dimissioni scritte un mese fa e non protocollate.Concludo ringraziandovi per la vostra attenzione. Chiedo a questa commissione di accettare le mie dimissioni".
    Bettega Narciso
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