Costruendo insieme: per non dimenticare, per non ripetere gli stessi errori
Zortea (Trento) – Alla presenza di un folto pubblico e di molte autorità locali – ospite speciale Manolo, Maurizio Zanolla – si è tenuta nei giorni scorsi presso la Casa della Cultura di Zortea, nella valle del Vanoi, la presentazione ufficiale del progetto realizzato dalla locale Pro Loco Prade Cicona Zortea: ‘Il Fronte di Fronte’ , con l’anteprima del libro “ 1914,Io mi rifiuto” Graphic Novel a fumetti di Paolo Cossi e Hazard Edizioni.
Inaugurata anche la mostra didattica sul fumetto dell’epoca che narrava le vicende belliche. Dal 2006 la Pro Loco propone un percorso che utilizza fumetto come veicolo promozionale di sviluppo e aggregazione del territorio. Una scelta motivata dalla volontà di raggiungere, un bacino mirato e di qualità di fruitori delle opportunità promozionali del territorio, cercando formule e linguaggi rivolti ai giovani, persone che facilmente riconoscono questa forma d’arte.
A 100 anni di distanza, il significato della Grande Guerra passando attraverso un ruolo deciso delle comunità che hanno subito questo crimine, per poter apprezzare la parola Pace. “Il Fronte di Fronte” è un progetto pluriennale promosso e ideato dalla “La Pro Loco Prade Cicona Zortea” e “Cicona Fumetto”, che vuole evidenziare la dimensione di coinvolgimento e la sofferenza che i conflitti infliggono alle popolazioni inermi attraverso le privazioni, le perdite e gli allontanamenti dai propri luoghi ed affetti.
Esso si propone come spunto di riflessione verso una Pace tra i popoli, dove il dialogo sia l’unico modo per dirimere ogni volontà di sopraffazione, sia essa legata a problemi economici, politici, culturali o etnici ed è rivolto in particolare ai giovani, agli educatori e alle famiglie.
Dal progetto “Il Fronte di Fronte” prendono vita e forma:
– un video documentario di Lucia Zanettin che esplora il vissuto sia di chi venne deportato, che di coloro che rimasero nelle Valli di Primiero del Vanoi, della Valsugana e del Tesino
– un volume, con la bellissima e toccante graphic novel di Paolo Cossi “1914, io mi rifiuto”
– una mostra storico didattica itinerante
– passeggiate guidate
– laboratori
– spettacoli
Paolo Cossi a sinistra e ‘Manolo’ (foto Elena Corona)
“1914, io mi rifiuto”
La pubblicazione dal titolo dichiaratamente pacifista, “1914, io mi rifiuto” contiene la graphic novel ed una parte più storica, documentale e iconografica che oltre ad essere contenuta nel volume diventa anche una mostra, in cui si raccontano, i personaggi, i luoghi, la Storia della Grande Guerra con un approfondimento sul Trentino e il territorio del Primiero Vanoi dove ben visibili ed indelebili restano le tracce che la guerra ha lasciato sul territorio.
Il tutto è raccontato con illustrazioni, disegni, vignette satiriche e fumetti, utilizzando i giornali, le riviste e le pubblicazioni dell’epoca, quali “Il Corriere dei Piccoli”, “Il Corriere dei ragazzi”, “L’Asino”, “La tradotta” (settimanale della 3° armata), “La Ghirba” e “Numero” (riviste destinate alle truppe al fronte), fra l’altro disegnate dai più importanti artisti dell’epoca, come Antonio Rubino, Attilio Mussino, Umberto Brunelleschi, Giuseppe Mazzoni ed Enrico Sacchetti.
Da sottolineare, poi, che particolare attenzione è stata data alla narrazione in forma didattica dei fatti salienti e dei luoghi scenario della Prima Guerra Mondiale con un’appendice finale in cui alcuni grandi maestri del fumetto contemporaneo come Toppi, Tardi, Pratt, Battaglia, Micheluzzi, Bonvi, Tacconi, Shulz, raccontano per immagini alcuni momenti della Grande Guerra.
