I giovani del bellunese alla scoperta dell'Europa. E' stata davvero una bella esperienza la prima edizione di "Vivi e ascolta l'Europa", il programma promosso dalla Provincia di Belluno e riservato agli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori.
Lo scopo è quello di mettere in contatto i giovani e l'Europa, sia dal punto di vista della futura formazione che del mercato del lavoro, attraverso due giorni di seminari organizzati attraverso la visita delle istituzioni europee.
L'anteprima del progetto è stata dedicata a 29 ragazzi, provenienti da molte scuole superiori della provincia di Belluno, che dal 6 all'8 maggio scorsi hanno soggiornato a Bruxelles alternando seminari e visite ai palazzi dell'Ue.
L'accompagnatore del gruppo è stato, Ezio Lise, assessore alle politiche giovanili della Provincia di Belluno con Gianni De Marchi e Viviana Valt, dell'ufficio per le politiche giovanili e Giovanna Ceiner, dell'ufficio scolastico provinciale.
Il viaggio a Bruxelles e i commenti dei giovani
Non si è trattato però di una semplice vacanza, in attesa delle fatiche di giugno, ma piuttosto di un vero e proprio incontro con le istituzioni. Una consapevolezza dell'idea di Europa. "Finalmente Belluno si è aperta al mondo", hanno commentato i partecipanti.
Secondo Chiara, liceale del "Galilei" di Belluno, "Spesso alle nostre latitudini le notizie sull'Unione europea sono poche e frammentate. Queste esperienze ti fanno scoprire tutto un mondo fuori dall'Italia".
Per Giuni invece, allieva magiatrale del "Renier", "E' un peccato che da noi l'Unione europea non sia vissuta così fortemente".