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Venezia, Prof le toglie il cellulare, giovane in gita scolastica si getta dalla finestra

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Ricoverata in ospedale a Venezia in condizioni non gravi

NordEst – Una studentessa francese di 12 anni in gita a Venezia si è lanciata dal primo piano dell’hotel nel quale alloggiava dopo che il professore aveva sequestrato i cellulari di tutta la classe come punizione per il troppo rumore fatto nelle camere.

L’episodio è avvenuto giovedì scorso ma è stato reso noto oggi dai Carabinieri, intervenuti sul posto. La giovane è ricoverata in ospedale, le sue condizioni vengono giudicate non gravi.

Secondo la testimonianza delle due compagne di stanza, la ragazzina, che pare abbia problemi di instabilità emotiva, dopo il rimprovero del professore, un dialogo concitato e il ritiro del cellulare si è chiusa in bagno, ha aperto la finestra e si è lanciata nel vuoto. Sono arrivati i genitori ad assisterla e domenica sarà sentita dagli investigatori.

  • In breve

Calci da un compagno di classe, bimba delle elementari finisce in ospedale. Una bimba di 9 anni delle elementari è finita al pronto soccorso per 18 ore dopo essere stata presa a calci al basso ventre da un compagno di classe che l’avrebbe presa di mira da tre anni. L’episodio, riportato dall’Arena, è avvenuto nel veronese. I referti del pronto soccorso di Villafranca sono stati trasmessi alla Procura e la dirigente scolastica dell’istituto ha avviato accertamenti.

Fisco: 20 mln fatture false, 3 arresti. Arrestati 3 imprenditori per 20 mln di euro di fatture false dalla guardia di Finanza di Adria che ha anche sequestrato 80 mila euro per autoriciclaggio. Le indagini, avviate nel 2018, avevano portato a 11 denunce e al sequestro di 467 mila euro.

Tutti negativi i test su alunni e personale. Sono risultati tutti negativi i test effettuati sugli alunni e sul personale che avevano lasciato già nel 2017 la scuola elementare di Motta di Livenza (Treviso) al centro di un focolaio epidemico di tubercolosi, dovuto ad una maestra.

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