Dopo la lettera alla redazione di un lettore che si interrogava sulla neve artificiale presente da alcune settimane sotto il ponte di Transacqua, pubblichiamo i chiarimenti del presidente di Us Primiero, Luigi Zanetel, che spiega quanto avvenuto
Primiero (Trento) – “L’Unione Sportiva Primiero – scrive in una nota il presidente, Luigi Zanetel – organizza da più di dieci anni la Ski Sprint Primiero Energia, una gara di sci nordico nel centro di Fiera di Primiero. La neve necessaria per l’innevamento viene preparata nel parco Vallombrosa, a cura dei volontari della sezione sci nordico.
Al termine della gara la neve è stata riportata per la maggior parte nel Parco Vallombrosa e sistemata per essere utilizzata dai bambini come scivolo. Parte della neve rimasta, la più rovinata è stata scaricata nel torrente, si tratta di alcuni camion (nelle foto).
La nostra associazione – continua la nota – ha sempre messo a disposizione la neve, quella più pulita ed utilizzabile, in passato per la pista di Feltre ed Imèr. Quest’anno è stata richiesta da Feltre e messa a disposizione, purtroppo gli organizzatori della gara di Feltre non sono riusciti a trovare per quel giorno mezzi idonei al trasporto.
A completezza dell’informazione, alcuni anni fa i titolari dello skilift di Passo Cereda, hanno provveduto a trasportare la neve al proprio impianto al Passo, sostenendo un notevole costo di trasporto, neve che in breve tempo al sole si è sciolta. Infatti è noto che la neve “lavorata” mossa e rimossa si sporca facilmente ed ha pochissima durata.
Sperando di avere risposto in modo esaustivo – conclude il presidente di Us Primiero – mi preme sottolineare che tale segnalazione con rammarico ha scatenato sui social network sterili polemiche, che sicuramente non fanno bene allo sport primierotto, a tutti i volontari che si dedicano alla promozione e diffusione dell’attività sportiva e ad un evento riconosciuto di notevole valenza turistica”.
Luigi Zanetel
Presidente US Primiero
