“Scrivo alla redazione senza voler innescare alcuna polemica, ma per segnalare una perplessità evidenziata da molti in questi giorni a Primiero”. Spazio ad ogni replica sul caso

Primiero (Trento) –  “Mi chiamo Mario Marega, frequento Primiero da tempo per sport e per passione. Scrivo alla redazione senza voler innescare alcuna polemica, ma per segnalare una perplessità evidenziata anche da molti amici in questi giorni in valle.

Ovvero, come ci è finita tutta quella neve artificiale (nella foto) sull’argine del torrente, sotto il ponte di Transacqua? Ho chiesto un po’ in giro ma nessuno riesce a darmi una spiegazione precisa. Me lo chiedo – sottolineando che l’intento non è polemico – ma collaborativo.

Apprezzo da sempre quanto fate e la professionalità con la quale si opera in zona, ma quella neve artificiale ‘così preziosa’ lasciata al suo destino, mi ha creato qualche perplessità. Non sono contrario al fatto di realizzarla anzi se può servire ad eventi di primo piano, ma se si può riutilizzare perchè non farlo? 

Credo che in tempi di “magra di neve”, qualche fiocco in più sarebbe una manna per qualsiasi impianto sportivo locale e non. Anche a Feltre la prenderemmo volentieri.  Ringrazio quindi chi volesse rispondere ai miei dubbi da amante della montagna che vive, valorizza e riutilizza dove può e quando può”.  

Con stima, 

Mario Marega – Camminatore Attento