Primo Piano NordEst Belluno

Dal 2017 in Veneto dichiarazioni irap più pesanti per locali con slot machines e videolotterie

Share Button

Come misura per contrastare la diffusione del gioco d’azzardo

slot

Venezia – Con il 2017 gli esercizi commerciali del Veneto che installano slot machines e apparecchiature per il gioco inizieranno a pagare una aliquota Irap maggiorata dello 0,2 per cento. E’ quanto ha previsto la legge di stabilità 2015 della Regione Veneto che ha introdotto dal 1° gennaio 2016 l’addizionale Irap di un più 0,2 per sale da gioco e pubblici esercizi che offrono la possibilità di scommettere cash o online. Una addizionale che si concretizzerà ora, nei primi mesi del 2017, quando i titolari di questo tipo di attività si troveranno a compilare l’apposita modulistica predisposta dall’Agenzia delle entrate per le dichiarazioni Irap 2017.

A ricordare l’approssimarsi del pagamento/riscossione della nuova addizionale in Veneto è il vicepresidente della Giunta regionale Gianluca Forcolin, con delega al bilancio, che ha predisposto e fatto approvare all’esecutivo veneto una risposta ufficiale all’interrogazione presentata a settembre da alcuni consiglieri regionali, che denunciavano la ‘sparizione’ dei fondi introitati con l’addizionale sul gioco.

“Consiglieri e media si sono preoccupati a vuoto del mancato introito –  replica Forcolin – dimenticando che le imposte si pagano a redditi accertati ed esercizio fiscale concluso.  I proventi della maggiorazione dell’aliquota Irap 2016 a carico degli esercenti nei cui locali risultano installati apparecchi per il gioco vengono riscossi nel 2017, quando l’Agenzia delle Entrate introiterà l’Irap relativa all’anno di imposta 2016”.

“Quindi nessuna dimenticanza o promessa tradita – chiude il vicepresidente – Nel 2017, a dichiarazioni dei redditi chiuse e consegnate, conosceremo l’ammontare dei proventi dell’addizionale Irap 2016 che destineremo, così come prevede l’articolo 20 della legge regionale 6 del 2015, alle azioni di prevenzione e contrasto al gioco patologico già avviate da Comuni e Ulss del Veneto”.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *