Primo Piano Trentino Alto Adige Valsugana Tesino

Costruzioni in legno, risultati positivi per il progetto Trentino – Quèbec

Share Button

Quattro gli edifici realizzati nell’ambito di un interscambio per abitazioni di nuova generazione

CONSEGNA ALLOGGI ITEA GARDOLO

Trento – Trentino e Québec stanno sviluppando congiuntamente una tecnologia innovativa per la costruzione di alloggi popolari di nuova generazione, attenti al risparmio energetico e rispettosi degli standard acustici e costruttivi. Il progetto ha visto, fino ad oggi, la costruzione dei due edifici a Gardolo – consegnati oggi da Itea a canone moderato – mentre altri due strutture sono state realizzate con identiche tecniche costruttive nel quartiere Cité Verte nella città di Québec. “Apparentemente simili – spiega l’assessore provinciale alla coesione sociale, Carlo Daldoss – le due palazzine di via Talvera sono state realizzate entrambe in legno ma con due tecnologie costruttive differenti: il sistema cross lam e il sistema platform frame. La scelta è dovuta per permettere di comparare le prestazioni dei due sistemi costruttivi”. Infatti, i quattro edifici sono oggi oggetto di monitoraggio da un gruppo di ricerca congiunto tra Trentino e Quebec.

I risultati della collaborazione tra il Trentino e il Québec nell’ambito tecnico delle costruzioni in legno sono stati analizzati oggi nel corso dell’incontro presso la sede di Itea Spa e a cui ha partecipato l’assessore provinciale alla coesione sociale Carlo Daldoss. “Il Trentino sta lavorando da anni ad una nuova tipologia di edilizia pubblica, basata su standard elevati per quanto riguarda il risparmio energetico e la qualità della vita. Il progetto aperto con Québec va in questa direzione in quanto ci permette di sviluppare le conoscenze necessarie per la costruzione di alloggi pubblici di nuova generazione. Il progetto prevede il coinvolgimento di imprese trentine che in futuro avranno l’opportunità concreta di business in Canada, alla luce anche dei prezzi del mercato immobiliare di quel paese”.

All’incontro sulla sperimentazione hanno preso parte anche il presidente Itea, Salvatore Ghirardini, l’assessore alle politiche abitative, Mariachiara Franzoia,
Il progetto di interscambio – come ricordato nel corso dell’incontro – ha visto la realizzazione di quattro edifici, due a Gardolo e due nel quartiere Cité Verte nella città di Québec, con identiche caratteristiche strutturali. Gli edifici sono stati costruiti con sistema cross lam e con sistema platform frame, così da comparare le performance energetiche, acustiche e strutturali delle tecnologie adottate.
La realizzazione degli edifici e la comparazione delle loro prestazioni è stata monitorata dal gruppo di lavoro congiunto, coordinato da Itea e dal Dipartimento per la promozione e l’internazionalizzazione della Provincia autonoma di Trento, che vede coinvolti i rappresentanti degli enti di ricerca specializzati nel settore: Università di Trento, Cnr-Ivalsa, Arca, Habitech-Dttn, Università di Laval del Québec, FPInnovation Forintek.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *