Primo Piano Belluno

Consiglio provinciale Trento, variazione di bilancio verso il via libera: confronto acceso

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Pomeriggio in aula dedicato al voto degli ordini del giorno presentati sulla manovra di variazione di bilancio. La votazione degli odg è terminata mercoledì in serata, di seguito una sintesi. C’è il nodo del riutilizzo degli hotel dismessi. La polemica: il simbolo della Provincia usato per attività di partito. I lavori in Consiglio riprendono giovedì per l’esame dell’articolato. Viabilità e sanità del Primiero approdano in aula


 

Trento –  Il consigliere Filippo Degasperi (Onda) Leggere nel Primiero i referti dell’Ulss Dolomiti (approvato all’unanimità). L’odg di Degasperi – approvato all’unanimità – impegna la Giunta a intervenire con l’Ulss1 Dolomiti per superare i problemi di incomunicabilità tra i sistemi informatici e rendere così disponibili ai residenti in Primiero le informazioni sulle prestazioni sanitarie effettuate nell’Ospedale di Feltre. Infine, di riportare l’esito dell’intervento della Pat in Commissione entro sei mesi. Antonella Brunet (Noi Trentino per Fugatti presidente), da consigliera del Primiero, ha condiviso il testo per essersi occupata in prima persona del problema, di fatto non ancora risolto.

4) Filippo Degasperi (Onda) Scuola d’infanzia, ripristinare le graduatorie a scorrimento (respinto 16 a 12). L’odg di Degasperi – respinto 16 a 12 – puntava a ripristinare lo scorrimento secondo punteggio della graduatoria di concorso del 26 luglio 2021 per le assunzioni a tempo indeterminato nella scuola d’infanzia. No dell’assessora Gerosa, che ha obiettato la piena correttezza del meccanismo di scorrimento attuale. Degasperi ha ribattuto che oggi la graduatoria non è rispettata, perché il titolo di conoscenza delle lingue viene usato come grimaldello per far salire posizioni a chi sta dietro. Scelta politica, questa, che falsa i risultati con una regola introdotta dopo il concorso. Il Dipartimento Pat – ha detto Degasperi – calpesta i diritti delle insegnanti della scuola d’infanzia. Parolari ha osservato che in effetti il cronoprogramma datosi dalla Pat finisce per creare disparità di trattamento.

5) Francesca Parolari (Pd) Per un welfare che incentivi il lavoro della donna (approvato all’unanimità). Francesca Parolari del Pd ha trattato con la Giunta e ottenuto l’unanimità su un testo che si occupa della riforma dell’assegno unico provinciale e del passaggio da un aiuto monetario ad uno basato su voucher per l’acquisto di servizi. L’odg Parolari ora impegna la Giunta ad orientare la propria azione amministrativa a favore di un modello di welfare territoriale, a supporto in particolare dell’occupazione femminile, strutturato anche in collaborazione con il privato sociale, che garantisca una regia pubblica a tutela della qualità dei servizi.

L’odg 6 di Francesca Parolari (Pd) sull’accesso alle risorse per gli enti locali per la stabilizzazione del personale di nidi e scuole dell’infanzia è stato ritirato. Ritirato anche l’odg 7 di Michela Calzà (Pd).

8) Michela Calzà (Pd) Acquedotti, sostenere i Comuni che non riusciranno ad accedere alle risorse Pnrr (respinto con 19 no, 13 sì). L’odg di Michela Calzà impegnava la Giunta a individuare strumenti per sostenere i comuni che non riusciranno a completare le procedure richieste per accedere alle risorse Pnrr ma che hanno già sostenuto le spese di progettazione per risanare gli acquedotti. L’odg, ha spiegato Calzà in aula, fa riferimento a un’interrogazione a risposta scritta già presentata, ma l’approssimarsi della scadenza crea preoccupazione per i sindaci. L’assessora Giulia Zanotelli ha detto che, rispetto alle interlocuzioni già avviate e che stanno continuando, il parere all’odg è negativo perché la Provincia ha già attivato un tavolo specifico di lavoro che ha già avviato le proprie interlocuzioni con le strutture ministeriali anche relativamente al termine di aprile per gli affidamenti e per i profili circa l’affidamento a gestore esternalizzato. I termini del 2026, ha aggiunto, saranno rivisitati in relazione all’approvazione del decreto del Mef. Sulla partita c’è forte attenzione della Pat, ha assicurato l’assessora, e vi è un affiancamento agli enti locali.

9) Mariachiara Franzoia (Pd) Piani di eliminazione barriere architettoniche e sensoriali (Peba) (approvato parzialmente). L’odg di Franzoia riguarda le barriere architettoniche e sensoriali e impegna la Giunta a verificare quanti comuni sopra i 5.000 abitanti abbiano definito il Peba e comunicato alla competente commissione del Consiglio l’elenco dei comuni adempienti. L’odg impegna l’esecutivo a predisporre gli strumenti all’aumento dei contributi all’edilizia privata in merito allo sbarrieramento e a un monitoraggio del territorio. Franzoia ha anticipato l’accoglimento della modifica proposta dalla maggioranza. L’assessore Mario Tonina ha dichiarato accoglibile la premessa e punti 1 e 5, gli altri no. Approvati premessa all’unanimità e punto 1 e 5 (30), respinti (18 a 13) i punti 2, 3, 4.

10) Mariachiara Franzoia (Pd) Studenti-atleti, sul tutoraggio decida la commissione (respinto con 17 no e 13 sì). L’odg impegna la Giunta a modificare la circolare sul tutoraggio degli studenti atleti eliminando i criteri dei piazzamenti entro il sesto posto nei campionati giovanili degli sport di squadra, lasciando spazio alla commissione la valutazione dell’impegno richiesto agli atleti-studenti. A adeguare i finanziamenti alle scuole perché possano accogliere le richieste degli studenti. L’obiettivo, ha chiarito Franzoia in aula, è ampliare la possibilità per i ragazzi di praticare lo sport. Per l’assessora Gerosa l’odg non è accoglibile: la circolare di delibera degli organici non può essere modificata dal Consiglio, ci saranno altri modi e tempi per fare un’eventuale valutazione diversa, ha chiarito. Le tabelle ministeriali non sono nemmeno modificabili dalla Pat, ha aggiunto parlando della circolare del 20 novembre 2023. Ma la sensibilità della Giunta è massima ma si sta lavorando sugli organici per garantire un supplemento ore e rendere più elastico il tutoraggio sportivo. Mirko Bisesti (Lega) ha parlato di un’incongruenza esistente già segnalata alla fine della scorsa legislatura e si è augurato che Gerosa possa ora superarla.

11) Paolo Zanella (Pd)
Adeguamento dell’assegno di cura al costo della vita (respinto 19 no, 13 sì)
L’odg di Zanella impegnava la Giunta ad adeguare al costo della vita l’assegno di cura e a indicizzare all’inflazione la soglia Icef di accesso entro 30 giorni dall’approvazione dell’odg stesso.

12) Francesca Parolari (Pd)
Compartecipazione dei Comuni alle rette di ricovero: attivare un tavolo (approvato all’unanimità)
L’odg della consigliera del Pd parla della compartecipazione dei Comuni alle rette di ricovero. Impegna l’esecutivo ad attivare urgentemente un tavolo di lavoro che affronti in modo condiviso le problematiche segnalate dai Comuni stessi e relative alla complessità e vetustà della disciplina. L’obiettivo esplicitato nell’odg dovrebbe è la definizione di una procedura
chiara e uniforme di compartecipazione alle spese, applicabile da tutti i Comuni.

14) Vanessa Masè (La Civica)
Nuovo finanziamento per i manufatti del patrimonio popolare (approvato all’unanimità)
L’odg di Vanessa Masè impegna la Giunta a attivare un nuovo finanziamento, che si auspica superiore ai precedenti, del bando per i contributi a sostegno dei manufatti che appartengono al patrimonio popolare. Masè ha parlato di un bando importante e riferito di aver condiviso con l’assessora Gerosa che quando verranno riassestati i capitoli si terrà conto di quest’esigenza rifinanziando il bando. Lo ha confermato Gerosa che ha parlato di un’attività importante: oggi non si è in grado di impegnare le risorse, se ne terrà conto rispetto alle risorse che potranno essere impegnate. Lucia Maestri (Pd) ha parlato di un tema importante anche per il gruppo del Pd: sarebbe importante andare avanti con i finanziamenti ai restauri pensando a un rapporto pubblico-privato sulle case dei centri storici a partire dal Comune di Trento. Mirko Bisesti (Lega) ha espresso un sì convinto all’odg: quando un bene non ha i finanziamenti necessari per essere restaurato rischia di deperire ed essere perso. Su ciò si lavorò con un’intuizione 2 anni fa, ha raccontato, e si è augurato si possa proseguire con questo lavoro.

15) Vanessa Masè (la Civica) (approvato all’unanimità)
Linee guida per gli anticipi sugli appalti
L’odg della consigliera della Civica impegna la Giunta a redigere le linee guida per evitare discrezionalità e quindi per l’applicazione corretta della normativa che permette di concedere anticipi alle ditte appaltatrici. Il presidente Maurizio Fugatti ha espresso parere favorevole.

16) Walter Kaswalder (Patt)
Galleria di 200 metri a Valsorda (emendato e approvato con 20 sì e 7 astenuti)
L’odg di Kaswalder, emendato, impegna la Giunta a valutare una modifica della viabilità sulla Ss349 all’altezza del km 7,5 con una previsione di una galleria di 200 metri fino al km 8,3 prima dell’abitato di Valsorda, prendendo in considerazione le ipotesi di fattibilità già elaborate dalle strutture competenti. Kaswalder ha ricordato che la Fricca è una strada che ha bisogno di manutenzione straordinaria anche perché corre in zone particolari e anche molto franose e ha ricordato la recente chiusura. Il parere della Giunta espresso da Fugatti è stato favorevole nella formulazione emendata: nella scorsa legislatura, ha affermato, si erano inseriti 3,8 milioni sul Piano delle opere, una parte è stata finanziata, si è nella fase progettuale, nel corso della legislatura si terrà conto delle richieste del consigliere sul tratto di strada.

17) Walter Kaswalder (Patt) (emendato e approvato all’unanimità)
Elaborare un piano pluriennale per la manutenzione del sistema idraulico
L’odg di Kaswalder è stato emendato. Fa riferimento ai cambiamenti climatici e alla riduzione delle piogge. Impegna la Giunta a elaborare, in raccordo con gli strumenti di pianificazione in essere, un piano pluriennale per la progettazione e realizzazione di infrastrutture utili alla gestione delle risorse idriche del territorio, in termini di efficientamento dei diversi usi. L’odg impegna l’esecutivo anche ad affiancare i diversi soggetti del territorio, nell’ambito del processo già in atto, nell’individuazione delle risorse necessarie sia a livello nazionale che a livello locale. Nell’emiciclo Kaswalder ha indicato la necessità di trovare risorse per sistemare gli acquedotti dei Comuni e di vedere se si può fare una pulizia dei bacini di accumulo dell’acqua. Ha citato l’esempio di Stramentizzo, quasi inutilizzabile perché piena di acqua, ha detto, e ha ringraziato la Giunta per l’accordo raggiunto. Daniele Biada (FdI) ha detto che si deve investire perché tutto funzioni sul territorio, ma oltre al piano ci si potrebbe attivare in modo propositivo magari mettendo risorse sulla prevenzione di eventuali calamità ed esondazioni. La prevenzione, ha ricordato, è un investimento sul futuro in termini economici ma non solo. Alessio Manica (Pd) ha detto che l’emendamento potenzia positivamente l’odg, ha anticipato il proprio voto favorevole, ma ha espresso la preoccupazione che, contenendo tutto, con questo odg poi non si arrivi a niente. Nella scorsa legislatura, ha ricordato il consigliere dem, sono stati bocciati odg che parlavano dell’urgenza di un piano straordinario di un piano acquedottistico: il tema dell’acqua è o non è una priorità? Se lo è bisogna metterci dei soldi perché l’attesa che i soldi sugli acquedotti arrivino dallo Stato (da Pnrr e interventi straordinari) è un po’ arrendevole da parte dell’autonomia. La priorità dei prossimi 10 anni per Manica è l’acqua.

Walter Kaswalder (Patt) ha ritirato l’odg numero 18, che era stato emendato in accordo con l’assessora Giulia Zanotelli. L’odg era relativo al rafforzamento della struttura amministrativa del Comune di Luserna. In aula Kaswalder ha invitato tutti i consiglieri a mettersi la mano sul cuore: il Comune di Luserna è uno di quelli che determinano la nostra autonomia e va aiutato senza se e senza ma. Ha ricordato il ddl Guglielmi che andrà in discussione in tempi brevi e ha ritirato quindi l’odg per non mettere in difficoltà sul ddl stesso in alcuni passaggi. Ha chiesto nuovamente di mettersi la mano sul cuore nel momento in cui si discuterà il ddl. Filippo Degasperi (Onda) ha parlato di un problema più che di cuore di portafoglio ed ha esortato la Giunta a sostenere concretamente Luserna: si verificherà che alle parole seguano i fatti.

19) Michela Calzà (Pd)
Verificare se si può evitare di usare Contracta (respinto con 16 no e 12 sì)
L’odg della consigliera Pd impegna la Giunta a verificare, per gli acquisti di importo inferiore ai 5 mila euro, la possibilità dell’esenzione dall’obbligo di utilizzo delle piattaforme digitali certificate; in alternativa a verificare la possibilità di adottare un sistema di generazione veloce dei Codici identificativi gara sotto i 5 mila euro (meglio sotto i 40mila) evitando di usare Contracta. Calzà ha detto auspicabile un impegno dell’amministrazione nello snellimento di procedure divenute impossibili. L’assessore Failoni ha ricordato la competenza statale e ha dichiarato l’odg inammissibile. Ci si sta lavorando, sembra ci sia un miglioramento, ha anticipato.

20) Antonella Brunet (Lista Fugatti Presidente) Circonvallazione San Martino di Castrozza (approvato all’unanimità). L’odg di Antonella Brunet impegna la Giunta a finanziare, compatibilmente con le risorse che si renderanno disponibili in occasione delle prossime manovre di bilancio, almeno una prima unità frazionale dell’intervento di progettazione e avvio lavori della circonvallazione di San Martino di Castrozza, per liberare il centro cittadino dal traffico che grava sulla strada 50 che lo attraversa. In aula Brunet ha parlato di San Martino come un posto bellissimo ma che non ha un centro: l’obiettivo che ha ricordato è togliere il traffico dal centro e verso il passo Rolle creando una modalità il più green possibile. Brunet ha espresso la necessità di realizzare una circonvallazione. L’assessore Failoni ha detto accoglibile l’odg: l’opera andrebbe a chiudere il cerchio con il progetto di collegamento verso passo Rolle. Paolo Zanella (Pd) ha notato che si è attivato il presidente Fugatti sul tema strade, una delle priorità della Giunta, importanti, ma non ci sono solo quelle. L’iter, ha proseguito, è lungo e ha detto di capire i margini d’azione e ha detto di sostenere l’odg che ha a che fare con la qualità della vita delle persone. Ma gli impegni di cui ci si deve occupare sono tanti e anche di altre entità, ha aggiunto.

21) Francesca Parolari (Pd)
Metodologia Montessori nelle scuole per l’infanzia, verificare gli esiti (emendato e approvato all’unanimità)
L’odg di Parolari, emendato, impegna la Giunta a verificare gli esiti della sperimentazione della metodologia Montessori nelle scuole dell’infanzia con il termine del corrente anno scolastico e conseguentemente decidere se dare un futuro ed eventualmente quale futuro prevedere per questa esperienza. La vicepresidente Gerosa ha espresso l’accoglibilità per l’esecutivo e ha ricordato che è già avviato un monitoraggio da parte del Servizio e si è riservata di valutare gli esiti prima di assumere una decisione. Eleonora Angeli (Noi Trentino per Fugatti presidente) ha detto che sarà importante verificare e definire che il metodo Montessoriano sia dichiarato all’interno degli istituti perché molte volte negli istituti la situazione è mista.

22) Stefania Segnana (Lega nord)
Supporto al rinnovo del contratto integrativo per le cooperative sociali (approvato all’unanimità)
L’odg di Segnana impegna la Giunta a valutare in occasione della prossima manovra di assestamento, al possibilità di garantire un adeguato sostegno al rinnovo del contratto integrativo provinciale per le cooperative del settore sociale, prezioso elemento nel panorama trentino del welfare, con l’obiettivo di intervenire tempestivamente a seguito del rinnovo, con le risorse necessarie a garantire la sostenibilità delle organizzazioni a fronte del costo del lavoro.

24) Filippo Degasperi (Onda) (emendato e approvato all’unanimità)
Estendere il nuovo anticorpo contro la bronchiolite ai nuovi nati
L’odg di Degasperi, emendato, impegna la Giunta a valutare l’opportunità di estendere l’utilizzo del nuovo anticorpo monoclonale contro la bronchiolite ai nuovi nati o ad alcune categorie considerate a rischio tenendo in considerazione l’eventuale aggiornamento del Piano nazionale di prevenzione vaccinale e a elaborare delle linee guida destinate alle scuole dell’infanzia per l’implementazione di buone prassi finalizzate ad assicurare il contenimento del rischio di contrarre infezioni respiratorie. L’odg originario, ha spiegato all’Aula Degasperi, prevedeva di coinvolgere oltre scuole infanzia anche i nidi. Ha detto di aver preso atto che da parte sanitaria c’è interesse a che le infezioni vengano monitorate e contenute con appositi protocolli, dispiace che la stessa attenzione non arrivino sulla parte della scuola. Francesca Parolari ha parlato di un tema grave che ha interessato tutti i servizi educativi mettendo in difficoltà i servizi. Sui nidi ha ricordato che il Comune di Trento in autonomia, dopo aver cercato un confronto con Apss, ha approvato una gestione che prevede che un bambino non possa rientrare al nido già il giorno successivo. Si è augurata che l’assessora voglia considerare il coinvolgimento dell’Apss nell’elaborazione di linee guida sia per nidi sia per scuole dell’infanzia.

25) Lucia Maestri (Pd)
Stabilizzazione del personale nido e scuola dell’infanzia: attivare le risorse per gli enti locali (approvato all’unanimità)
L’odg di Lucia Maestri impegna la Giunta a definire, anche attraverso il coinvolgimento del Consiglio delle Autonomie Locali, le modalità operative per consentire agli enti locali di accedere alle risorse previste a bilancio correlate alla stabilizzazione di personale nido e scuola dell’infanzia provinciale di cui all’art. 24 della Legge provinciale 29 dicembre 2017 n. 18. Gerosa ha parlato di un odg accoglibile dopo gli approfondimenti fatti.

26) Mirko Bisesti (Lega)
Rendere strutturale l’agevolazione Irpef per le famiglie (approvata all’unanimità)
Con il dispositivo del suo odg, il consigliere Bisesti impegna la Giunta a garantire per il 2024 la prosecuzione dell’innalzamento della quota di esenzione dell’addizionale Irpef da 15.000 a 25.000 euro e valutare la possibilità di rendere l’innalzamento strutturale dal 2025 in poi. Ha chiesto alla Giunta quale sia l’orientamento e un impegno pro-futuro. Degasperi citato la propria legge del 2014 che ha cessato i suoi effetti nel gennaio 2019, ha detto, con la prima manovra del centrodestra, quando è stata eliminata l’agevolazione. Bene riproporla, ha dichiarato, bisogna capire però come mai si è cambiata idea. Per Degasperi va inoltre garantita la prosecuzione fino a recupero delle maggiori tasse fatte pagare ai trentini dal 2019 al 2023. L’assessore Spinelli ha dato parere favorevole alla proposta di Bisesti. Zanella ha ricordato che quando venne reintrodotta allo scaglione dei 15.000 una delle motivazioni degli uffici fu la semplicità: se la comodità è l’allineamento agli scaglioni vale la pena di portarla a 28.000 e non a 25.000 euro.

27) Stefania Segnana (Lega nord)
Supporto all’intermodalità treno-bicicletta in Valsugana (emendato nella premessa ed approvato all’unanimità)
L’odg di Segnana, emendato nelle premesse in accordo con l’assessore Gottardi (parlava di una chiusura per i lavori di 15 mesi, l’emendamento invece di 10 mesi), impegna la Giunta a promuovere interlocuzioni tra le strutture provinciali competenti, le società di esercizio del servizio e gli enti del territorio interessati alla Ferrovia della Valsugana, compresa l’Apt, per l’individuazione e la valutazione di iniziative finalizzate al potenziamento del servizio di intermodalità treno-bicicletta, ivi compresa la possibilità di prevedere un sistema di prenotazione dei posti riservati alle biciclette nel periodo estivo sul servizio ferroviario. Segnana ha detto che l’emendamento introduce una novità positiva. Ha sottolineato la collaborazione con il Comune di Trento per l’accesso a Trento dall’area dell’Orrido, di particolare interesse per la città e per la Valsugana. Parere favorevole dell’assessore Mattia Gottardi. Filippo Degasperi ha dichiarato che se la ciclabile è una delle migliori d’Europa, con questa gestione la ferrovia è passata tra le peggiori d’Italia: si trovano frotte di turisti con le bici che non sanno cosa fare e dove andare perché dal giugno 2017 la ferrovia viene chiusa per l’elettrificazione, un tempo in cui si sarebbe elettrificata la Transiberiana. Ora, ha proseguito, la linea sarà ancora chiusa per l’elettrificazione. Una volta, ha detto il consigliere di Onda, la linea era Trento-Venezia, oggi Trento-Borgo, Borgo-Bassano e Bassano-Venezia. I treni? Per Degasperi sono un relitto dove non ci stanno 32 biciclette. Il consigliere si è augurato che sui nuovi treni comprati ci stiano. Zanella ha parlato dell’elettrificazione come una novella senza fine ed ha auspicato si arrivi a mettere un punto parziale, visto che i soldi sono stati stanziati nella legislatura precedente a quella scorsa. Avrebbe senso per il consigliere del Pd trovare le risorse per elettrificare tutta la ferrovia da Borgo a Bassano per arrivare con una linea in continuità fino a Venezia. Ancora, il tema delle biciclette è importante, ma non il solo sulla Valsugana: c’è anche il tema del cadenzamento, ha ricordato Zanella. E la chiusura della linea per elettrificarla avviene in contemporanea alla chiusura della galleria dei Crozi per la ristrutturazione, ha concluso.

28) Paolo Zanella (Pd)
Estendere il canone concordato ai comuni turistici (respinto con 16 no e 13 sì)
L’odg di Zanella impegnava la Giunta confrontarsi con il Cal per condividere criteri comuni di individuazione dei Comuni ad alta pressione turistica che potrebbero beneficiare, in termini di disponibilità di alloggi, della possibilità di stipulare contratti di locazione a canone concordato con cedolare secca al 10% e a confrontarsi con il Governo per ottenere l’integrazione dell’allegato A della delibera Cipe 87/03 con i Comuni che confinano con quelli ad alta tensione abitativa e con quelli ad elevata pressione turistica. Zanella ha ricordato che la locazione a canone concordato con la cedolare secca al 10% va a beneficio dell’inquilino e produce sgravi fiscali per i proprietari di case, ma è possibile solo per i Comuni ad alta tensione abitativa. Il consigliere ha auspicato un confronto con il Cal per individuare i Comuni interessati e muovere quindi verso la richiesta di una modifica della delibera per i comuni individuati e quelli confinanti.

29) Vanessa Masè (La Civica)
Manutenzione straordinaria dei ponti posti sulla SP 252 di Monte Sover (emendato e approvato all’unanimità)
L’odg di Vanessa Masè, emendato, impegna la Giunta a confermare le risorse per realizzare la manutenzione straordinaria del ponte sul rio delle Casare, già previste nella scorsa legislatura nel Dopi nel settore della viabilità, e a provvedere nel più breve tempo possibile a dare corso alla progettazione e alla realizzazione dei relativi interventi. L’odg impegna la Giunta anche a completare le verifiche sugli interventi di manutenzione necessari per il viadotto del rio Val Molino e a prevedere, compatibilmente con le disponibilità di bilancio e con le altre urgenze manutentive sulla rete viaria provinciale, l’inserimento dell’intervento nella programmazione di settore, per consentire la realizzazione dell’intervento nel più breve tempo possibile. Fugatti ha espresso parere favorevole.

30) Alessio Manica (Pd)
Linee guida per gli anticipi sugli appalti (emendato e approvato all’unanimità)
L’odg del consigliere Manica, emendato, impegna la Giunta ad avviare al più presto la concertazione con il Cal per la costruzione e l’approvazione del nuovo protocollo di finanza locale; a proseguire il confronto per la modifica dei criteri di finanziamento inerenti il servizio di polizia locale; a individuare nell’ambito delle interlocuzioni con il Cal una soluzione condivisa per le problematiche inerenti l’articolo 90 bis della legge provinciale 15 del 2015. Presentando l’odg, Manica ha ricordato che l’obiettivo dell’odg è richiamare la Giunta alla necessità di mettere anche gli enti locali, se in essi crediamo, nelle condizioni di poter amministrare. Parere favorevole di Spinelli al testo emendato.

31) Alessio Manica (Pd)
Riconversione e nuovi modelli di turismo (emendato e approvato all’unanimità)
L’odg del consigliere Manica, emendato, impegna l’esecutivo a verificare in sede di assestamento di bilancio 2024 la possibilità di incrementare la disponibilità delle risorse finalizzate a progetti sperimentali per promuovere la valorizzazione turistica delle zone montane.

32) Michela Calzà (Pd)
Rinaturalizzazione dei fiumi trentini (respinto con 18 no e 11 sì)
L’ordine del giorno della consigliera Calzà impegnava la Giunta ad integrare il Piano generale di utilizzazione delle acque pubbliche e il Piano di tutela delle acque con una sezione dedicata alla rinaturalizzazione e riqualificazione dei corsi d’acqua del territorio provinciale che preveda l’analisi delle molteplici situazioni locali e l’individuazione dei primi interventi puntuali da mettere in campo, utilizzando gli stanziamenti previsti in bilancio, già a partire da quest’anno. Un odg non accoglibile per l’assessore Failoni.

Ultimata la trattazione degli odg, l’assessore Spinelli ha chiesto una sospensione per fare il punto sulla trattativa. Al rientro in aula, dopo dieci minuti, Paolo Zanella ha chiesto un’ulteriore sospensione per confrontarsi sulle questioni rimanenti. Diversa la volontà espressa dalla maggioranza, di iniziare ad affrontare i primi due articoli del ddl. I lavori si sono invece conclusi con diversi interventi seguiti a quello del consigliere Claudio Cia (Misto) che si è detto colpito dall’emendamento 1 all’articolo 3 di Chiara Maule (Campobase) che chiede di abrogare l’articolo 3: in sintesi si toglierebbe l’articolo su cui si appoggiano le risorse per il rinnovo dei contratti pubblici, ha affermato Cia. E ha chiesto all’assessore Spinelli di far presente che togliendo questo articolo si lasciano in mutande coloro che chiedono un adeguamento contrattuale. Chiara Maule ha parlato di un emiciclo dove si fanno a volte delle burle e ha ricollegato l’intervento di Cia all’ostruzionismo. Visto che siamo qui al circo, ha aggiunto rivolta al collega, le rispondo che questo rientra in un articolo ostruzionistico. Zanella ha ribadito la natura ostruzionistica dell’emendamento di Maule, non si vuole ovviamente intervenire sulle risorse per la contrattazione, ha precisato, ed ha ricordato il proprio emendamento presentato sull’articolo 1 per proporre di togliere la disposizione normativa che dà la possibilità ai Comuni di azzerare l’aliquota Imis non solo per le case sul libero mercato, ma anche quelle per l’affitto turistico breve. Luca Guglielmi (Fassa) ha detto che è svilente parlare dell’Aula come del circo e ha definito singolare il fatto che sia Maule, titolare in Comune di battaglie sociali, a firmare un emendamento che cancella risultati sui contratti, ma ognuno si assume le responsabilità di ciò che firma. Roberto Paccher (Lega) ha ricordato l’impegno di Maule in Comune per ridurre l’ostruzionismo e ha rilevato un cambio di comportamento. Si è detto indignato per la parola “circo” utilizzata e ha chiesto rispetto. Lucia Maestri ha detto che da parte dell’opposizione non c’è la volontà di prendere dalla maggioranza lezioni su come si fa la minoranza, che viene fatta comunque all’acqua di rose. No all’attacco di una collega perché fa il suo lavoro fino in fondo, ha proseguito Maestri, che ha chiesto rispetto delle minoranze. Degasperi ha parlato di una maggioranza che inizia a fare ostruzionismo a se stessa. Masè ha rimarcato che nella scorsa legislatura era stata richiamata dall’ex consigliere Rossi per aver detto “gioco delle parti”. Valduga (Campobase) ha cercato di interpretare le parole di Maule: “circo”, ha spiegato, si riferiva al fare battute, e si è detto certo del fatto che la consigliera non volesse offendere nessuno. È vero, ha detto, che le parole hanno un senso e si è detto convinto che anche il consigliere Paccher dimostrerà di conoscere bene l’italiano e la differenza tra gli aggettivi provvisorio e definitivo. Si è già detto, ha proseguito Valduga, di come si vorrebbe trovare un modo di lavorare che non preveda l’ostruzionismo; come è avvenuto con il ddl orso si sta trattando, ma per avere la certezza che certi provvedimenti passino c’è la necessità di porre un contrappeso. Guglielmi ha precisato di aver detto che non è il caso di definire l’Aula è un circo. Va bene fare ostruzionismo, ma si stia attenti a farlo su questioni che riguardano tutti, che se la maggioranza sbagliasse a votare cancellerebbe un sacco di milioni, ha aggiunto. Cia ha precisato di aver portato all’attenzione un emendamento: siccome il lavoro di ogni consigliere è una proposta seria anche quella di Maule va ritenuta tale ed è una proposta che toglie le risorse per gli adeguamenti degli stipendi. Maestri ha rilevato la strumentalità di entrambi gli interventi di Cia. Prima della sospensione della seduta, Maule si è scusata se il termine “circo” era sbagliato e ha ribadito la sua volontà di fare ostruzionismo con l’emendamento abrogativo dell’articolo 3.

 

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