Alla Mostra del Cinema di Venezia non c’è soltanto la cittadella del cinema, la zona racchiusa tra l’hotel Excelsior e l’ex Casinò
di Giorgio Naccari
Venezia – Spariti gli stand di Maserati, che ai più sembrava uno spreco alla faccia della crisi, di Di Saronno ed altri non meno importanti brand, è rimasta la terrazza che dà sul mare a dare lustro a Persol, marchio di Luxottica, che saggiamente ripropone lo spazio che fu delle grandi case automobilistiche, con eleganza,’ savoir faire’, allegria.
Un ambiente dove ospitare le grandi delegazioni dei vari films e dove far trovare a proprio agio i suoi ospiti, dai giornalisti agli attori, dai produttori agli imprenditori.
Ma al Lido di Venezia un altro spazio sta incontrando parecchie simpatie del mondo del cinema. A Villa Laguna, uno splendido albergo che si affaccia lungo tutto il bacino di San Marco, hanno creato una location che unisce il cinema all’imprenditoria, questo perché il cinema ha bisogno di sponsor, di novità.
Al Movie Star by Immagic Group, sono apparse le Jaguar per trasportare da una parte all’altra dell’isola le celebrity ma, soprattutto, è tornata lo spazio di Sisley Paris, una delle più grandi case di cosmesi del mondo. Un angolo di relax dove le dive possono trovare una mezz’ora di svago con trattamenti di bellezza. Novità anche nel vino. A Villa Laguna i vini romani di Casale del Giglio, dall’Antinoo al Petit Manseng, dal Shiraz al Satrico.
Una azienda agricola in provincia di Latina con 180 ettari propri che, nel tempo, ha saputo imporsi anche a livello internazionale. E poi la wodka Diamond Dice Noble, il Governo equadoregno, Borsalino e la solita Gaty Images che distribuisce le foto.
Una enorme terrazza con giardino all’inglese che guarda San Marco, quest’anno addobbata in maniera diversa dal solito, con molti posti anche per le cene e i party ma con un arredamento praticamente eguale da due anni, ripetitivo.
